25 marzo 2008
Febbre da reflusso biliare
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21 marzo 2008
Febbre da reflusso biliare
Gent_mo dottore, mio nonno è stato sottoposto a sfinterotomia della papilla qualche anno fa per problemi alle vie biliari. Purtroppo, dopo l'intervento gli episodi febbrili, per altro già presenti, sono aumentati di intensità e frequenza a causa del reflusso biliare, arrivando ad una cadenza anche settimanale. Successivamente è stato sottoposto a colicistectomia, ma la situazione non è affatto migliorata. E' costretto ad imbottirsi di antibiotici per queste continue febbri settiche, che lo stanno prostrando. Cosa si può fare? E poi: il fatto che la febbre d'estate sia meno frequente ha qualcosa a che fare con una maggiore attività fisica? La ringrazio. MauraRisposta del 25 marzo 2008
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
Se la sfinterotomia è stata eseguita correttamente, di solito lo sresso flusso regolare della bile dovrebbe impedire la risalita di germi dal duodeno verso le vie biliari. Probabilmente suo nonno non produce sufficienti anticorpi. In questo caso non rimane che attuare periodiche terapie antibiotiche, meglio se mirate, dopo avere eseguito una coltura della bile, con antibiogramma. Il motivo per cui in estate la febbre è minore, non è spiegabile scientificamente.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Universitario
Specialista in Cardiologia
Specialista in Gastroenterologia
MILANO (MI)