10 dicembre 2006
Acne a trent'anni
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06 dicembre 2006
Acne a trent'anni
Salve, sono quasi trentenne e il mio viso, in particolar modo la zona mascellare, è deturpata da brufolacci. Anni e anni di creme non sono valsi a nulla un pò anche per mia incostanza l'ammetto, ma non nego che anche i continui costi per dermatologi e le stesse creme hanno dato una mano. Infatti ero + costante col mio 1 dermatologo che non faceva pagare le visite, ammettendo che per lui l'acne era una cura fondata su vari tentativi. Quando si è trasferito altrove ho vagato per vari altri dermatologi, niente, la mia acne persiste. Sembra migliorare solo quando prendo la pillola Diane, ma la mia ginecologa non vuole che l' assumo oltre i 6 mesi e così nei restanti mi ritrovo brutta con conseguente disagio verso gli altri. Mi sono informata dell' Aisoskin, ho perplessità sugli effetti collaterali ma forse la comincio a vedere come ultima spiaggia. Qualcun'altro invece mi dice che si può tentare con le cure dolci. Voi che mi consigliate?Risposta del 10 dicembre 2006
Risposta a cura di:
Dott. ANGELO SCALVINI
Carissima signorina, l'acne è malattia complessa con una base eredo famigliare. Esiste un algoritmo di cura per la sua malattia che, a secondo di come viene classificata, propone determinati farmaci o schemi di trattamento ed è validato sul piano internazionale. Ne parli con il dermatologo di sua fiducia che, a secondo delle sue risorse economiche potrà sciegliere tra uno specialista pubblico (pagherà solo il ticket) od uno privato (si dovrà pagare la parcella) e vedrà che una soluzione o quantomeno dei chiarimenti seri li potrà ottenere.
Dott. Angelo Scalvini
Medicina generale convenz.
Specialista in Dermatologia e venereologia
