Adenoidi e zaffi caseosi

22 gennaio 2006

Adenoidi e zaffi caseosi


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19 gennaio 2006

Adenoidi e zaffi caseosi

Da bambino mi è stata diagnosticata una forma di adenoidi "piatte", che non sono state operate. Preciso anche che qualche anno fa, per risolvere i qualche problema di respirazione, diurna e notturna, mi sono sottoposto ad un intervento di riduzione laterale del setto nasale (non estetico) e dei turbinati. Effettivamente da allora la situazione della respirazione è molto migliorata. Da sempre (prima e dopo l'intervento), non frequentemente, dopo un colpo di tosse o schiarendomi la gola mi capita di trovare in bocca un puccolo corpuscolo caseoso maleodorante (specialmente se schiacciato). Presumo che questi "zaffi caseosi" si formino sopra il palato, nei meandri delle vegetazioni adenoidarie, ed ho il dubbio che contribuiscano ad abbassare l'igiene dell'ambiente della bocca. Cosa mi consigliate?

Risposta del 22 gennaio 2006

Risposta a cura di:
Dott. TONINO GRASSO


Se ancora non ci ha provato, gargarismi dopo i pasti con un colluttorio antisettico.

Dott. Tonino Grasso
Medicina Territoriale
MARTANO (LE)

Risposta del 22 gennaio 2006

Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI


Tali corpuscoli caseosi sono il risultato della produzione di alcuni germi, fra cui anche lo streptococco, che contribuisce non ad abbassare l'igiene della bocca, ma il suo sistema immunitario, mi sembra molto starno che si sia tenuto questo disturbo da quando era bambino. Le difficoltà respiratorie potrebbero essere ricercate in una forma di tipo allergico, determinata dalla permannza da diverso tempo di una infiammazione cronica a livello del faringe. In assenza di una anamnesi più accurata è difficile stabilire anche quali esami dovrebbe eseguire per arrivare ad una diagnosi accurata,

Dott. Alberto Moschini
CARRARA (MS)



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