31 dicembre 2005
Adenoma pleomorfo
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19 dicembre 2005
Adenoma pleomorfo
Mia madre di anni 60 dopo due interventi di rimozione di adenoma si trova oggi con una notevole presenza di recidive confermate dalla biopsia, sappiamo che l'adenoma pleomorfo va necessariamente rimosso, purtroppo la zona e' molto estesa, il chirurgo consiglia l'asportazione della parotide e demolizione della zona circostante con trapianto di lembo dalla spalla. secondo lei ci sono alternative a questo tipo di pratica chirurgica e come restera' il viso (per quanto cio' sia oltremodo secondario) ci saranno grandi cicatrici o fosse? (mi preme saperlo per prepararla psicologicamente nel caso in cui il danno sara' molto evidente) ps. grazie dell'aiutoRisposta del 31 dicembre 2005
Risposta a cura di:
Dott. GIORDANO GIANNOTTI
nel caso ci siano recidive come in questo caso, la procedura di scelta è quella che le è stata consigliata, cioè una parotidectomia; a causa dell'intervento, ci possono essere danni sia al nervo faciale, cioè il nervo che porta l'impulso per far muovere i muscoli della metà del volto, la cui lesione può comportare nei casi più gravi una paralisi simile a quella detta " da freddo", sia danni alla cute della regione della guancia, che, se molto estesi, necessitano il trasferimento di tessuto da zone vicine, con un danno estetico più o meno importante. L'estensione di tali cicatrici deve essere valutata dallo specialista che ha visitato sua madre, e che sa quanta cute dovrà togliere perchè potenzialmente interessata dall'adenoma pleomorfo.
Dott. Giordano Giannotti
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva
PISA (PI)
