01 aprile 2007
Agitazione e insonnia nell'anziano
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29 marzo 2007
Agitazione e insonnia nell'anziano
Ho un problema: mia madre (82 anni) deve sottoporsi a dialisi trisettimanale. Al mattino lamenta molta sete e se non viene accontentata diventa aggressiva. Inoltre di notte è spesso molto agitata e accusa mal di stomaco, non dorme (tengo a precisare che durante il ricovero in ospedale durato 3 mesi tutti questi disturbi non si presentavano). C’è qualche rimedio dolce che possa attenuare questi fastidi? Ringrazio anticipatamente, in attesa di un gradito riscontro porgo distinti saluti. I. G.Risposta del 01 aprile 2007
Risposta a cura di:
Dott. RICCARDO FERRERO LEONE
Il trattamento dialitico che sopperisce alle principali funzioni del rene, consente fortunatamente la sopravvivenza dei pazienti che come sua madre soffrono di grave insufficienza renale.
La dialisi però non riesce a sopperire totalmente alla funzione dell'organo sano ed i pazienti soffrono di sintomatologia varia riconducibile ad una condizione di tossicità diffusa nell'organismo: si giustificano così i sintomi organici (stomaco) e neurovegetativi (sonno) che accusa sua madre.
La medicina omeopatica può alleviare questa sintomatologia stimolando la funzione detossificante e drenante attraverso l'attivazione degli altri organi deputati alle funzioni emuntoriali (fegato, cute, intestino lavorano di più per sopperire parzialmente al deficit renale).
Raccomandi a sua madre di rispettare scrupolosamente le limitazioni alimentari e di apporto di liquidi imposte nei trattamenti dialitici: è impegnativo e di grande sofferenza ma fondamentale per mantenere un relativo benessere.
Un sentito augurio.
Dott. Riccardo Ferrero Leone
Specialista attività privata
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
ROMA (RM)
