01 agosto 2006
Aiutatemi!!
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27 luglio 2006
Aiutatemi!!
salve ho 20 anni e vi scrivo per cercare di risolvere alcuni dubbi!! ho letto in questi giorni delle cosiddette morti improvvise che colpiscono anche atleti professionistici!! mi riferisco ad esempio al giocatore del benfica feher deceduto da qualche mese per arresto cardiaco durante una partita! posso capire se accade a una persona che seppur giovane pratica sport a livello amatoriale e quindi non sottoposto a controlli periodici, ma come è possibile che un giocatore di quel livello, con tutti quei test e quello staff medico, abbia una cosa del genere? allora quando uno si fa tutti i controlli e risulta sanissimo non deve fidarsi ugualmente perchè può capitare lo stesso qualcosa? e perchè gli è capitato giusto giusto in quella partita e non magari in quella precedente dove può anche darsi si sia stancato di piu di quella? cosa ha fatto si che doveva essere proprio quella la partita?? oppure famosa è la morte di quel ragazzo di trapani che sapendo di essere stato bocciato dopo un litigio con i professori è morto di arresto cardiaco! non so se era gia cardiopatico o no ma allora questo ragazzo nella sua vita non ha mai corso, non ha mai praticato sport, dato che è bastato alzare la voce perchè il suo cuore si fermasse! come è possibile anche questa cosa? le faccio tutte queste domande perchè io pratico sport ogni giorno e tutto ciò comincia a preoccuparmi dato che anche un mio amico apparentemente sano recentemente è morto dopo una partita per arresto cardiaco! la prego di rispondermi e mi scuso se non le è piaciuto il tono con cui ho scritto questa mail però purtroppo perora la mia testa non va con questa storia. . . Aspettando vostre notizie vi ringrazio e mi scuso nuovamenteRisposta del 01 agosto 2006
Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI
La domanda è molto complessa, ed implica molte problematche, che implicano l’allenamento, lo stato di salute, effettivo, non quello rilevato semplicemente dagli esami convenzionali, ma più approfonditi che vadano ad indagare effettivamente la presenza di agenti patogeni nell’organismo. Se non si applicano tecniche combinate di mediicna convenzionale con tecniche di medicina biologica, è estremamente difficile conoscere tutto quello che si sta svolgendo nell’rganismo, soprattutto di uno sportivo, che agisce in condizioni estreme. Anche se è controllato da medici famosi, questi non riescono ad individuare i Coxakie Virus, Epstein-Barr, Cytomegalovirus, Chlamidie, o altri, non sapranno mai cosa effettivaemnte può succedere, poichè in letteratura internazionale, questi sono indicati come i maggiori responsabili di problematiche acute cardiache, che in un soggetto, non sottoposto a impegni continui, provocherebbero pochi disturbi, ma in soggetti che agiscono in condizioni estreme, possono provocare patologie acute fino all’arresto cardiaco. Inoltre l’allenamento non è mai controllato effettivamente secondo le esigenze soggettive della persona, con un controllo immunologico, uno squilibrio in questo sistema, può condurre a fattori acuti, se non si raggiunge un buon equlibrio. Questo equlibrio porta ad un benessere e a una forza attiva enorme, ma un suo disequilibrio, conduce a impoenze. In queste persone anche una perdita del 5/10% è importantissima, se non viene opportunamente individuata, il soggetto è portato all’uso di sostanze dopanti, che possono condurre all’arresto cardiaco, in condizioni estreme.
Come vede, mancano nell’analisi dello sportivo, molte conoscienze, che se non ben applicate, possono condurre a impotenze, che per essere compensate necessitano di doping.
Come vede, ogni organismo necessita di una attenta analisi personale, che indvidui effettivamente gli eventuali agenti patogeni, poiché proprio loro, possono essere i responsabili di affezioni così acute e gravi.
Dott. Alberto Moschini
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
MASSA (MS)