Analisi periodiche tiroide

13 aprile 2006

Analisi periodiche tiroide


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10 aprile 2006

Analisi periodiche tiroide

Ho fatto le analisi periodiche per tiroide (assumo da anni 75 gr. Eutirox e sono a dieta) e colesterolo, risultano alcuni valori che non avevo mai avuto: anti microsomiali *116; Anti tireoglobulina *199, 6 confermato; anti perossidasi tiroidea *144, 8 confermato; mentre il colesterolo da 250 è aumentato a: colesterolo totale * 309; Colesterolo LDL *184. Le chiedo gentilmente di sapere: Cosa significano tali valori? Devo fare altri accertamenti? Quali pericoli corro? Cosa devo fare? Cosa c'è che non va? Grazie

Risposta del 13 aprile 2006

Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI


Nelle forme di ipotiroidismo il colesterolo tende ad aumentare, quindi per abbassarlo, non conviene assolutamente assumere servastatine che poi hanno come effetto collaterale la rabdomiolisi, distruzione delle cellule muscolari, ma va eseguita una terapia adeguata sulla forma che ha prodotto la infiammazione della tiroide, altrimenti questa continua, imperterrita. Infatti ha cominciato a presentare l’alterazione degli anticorpi anti tiroide, che sono espressione di Tiroidite, su questi si deve concentrare l’azione terapeutica. Ho a disposizione esami di medicina convenzionale e biologica, che facilitano il ragionamento diagnostico e indirizzano verso l’agente esterno che ha prodotto la patologia e permettono di seguire la evoluzione della guarigione. Così a distanza non è facile.
Esegua:
Tipizzazione linfocitaria e sottopopolazioni:
CD3, CD4, CD5, CD8, CD19, CD20, CD16/56, CD23, CD25,
Tireoglobulina
anticorpi sierici anti recettore TSH (anti TRAK)
Anticorpi antinucleo (ANA e frazioni (ENA, Sm, RNP)
Calcitonina
Prolattina
· ANTICORPI ANTI-CHLAMYDIA PNEUMONIAE lgG e lgM

· ANTICORPI ANTI-CHLAMYDIA TRACHOMATIS ]gG e lgA

ANTICORPI ANTI-CITOMEGALOVIRUS lgG e lgM

· ANTICORPI ANTI-EPSTEIN BARR (EBNA-IgG, EBNA-IGM, VCA-IGG, VCA-IGM, EA-IGG, EA-IGM)

· ANTICORPI ANTI-HELICOBACTER PYLORI lgG e lgA

Per il colesterolo, gli ultimi studi indicano nella chlamydia, un agente eziologico, da qui parte tutta la alterazione della Arteriosclerosi, ed è qui che si deve rivolgere l’azione terapeutica.

Saluti

Chronic perivascular inoculation with Chlamydophila pneumoniae results in plaque formation in vivo.

Engelmann MG, Redl CV, Pelisek J, Barz C, Heesemann J, Nikol S.

Lack of association between Chlamydia Pneumoniae serology and endothelial dysfunction of coronary arteries.

Ferrari M, Werner GS, Richartz BM, Oehme A, Straube E, Figulla HR.

Tumor necrosis factor alpha plays a role in the acceleration of atherosclerosis by Chlamydia pneumoniae in mice.

Campbell LA, Nosaka T, Rosenfeld ME, Yaraei K, Kuo CC.

Effect of Chlamydia pneumoniae infection and hyperlipidaemia on the expression of PPARgamma, P50 and c-Fos in aortic endothelial cells in C57bL/6J mice.

Huang B, Dong Y, Mai W, Li Y.

Dott. Alberto Moschini
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
MASSA (MS)



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