Anemia sideropenica (x dott. moschini)

22 gennaio 2006

Anemia sideropenica (x dott. moschini)


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19 gennaio 2006

Anemia sideropenica (x dott. moschini)

Buon giorno, con molto interesse ho letto le Vostre risposte al quesito FERRITINA di data 14/01/2006, specialmente le ultime due. Anch'io soffro di anemia sideropenica per mestruazioni troppo abbondanti da 19 anni (oggi ne ho 37) e da sempre vengo curata con Ferrograd. Devo aggiungere che in questi anni ho cambiato 2 medici di base (il primo è andato in pensione, la seconda l'ho cambiata a causa di una diagnosi errata - avevo la polmonite e mi curava per allergie varie). Il medico di base che ho adesso mi fa ripetere gli esami del sangue ogni 3 mesi e in base ai valori di emoglobina e ferritina, stabilisce la quantità di ferrograd da assumere nei prossimi tre mesi. Adesso ne assumo 15 al mese, ma i valori rimangono comunque ai livelli minimi rispetto ai range di riferimento. Aggiungo che da sempre seguo una dieta appropriata: tanta carne (mai abbinata a latticini), niente caffè, tè o bevande contenenti caffeina o teina, verdure, frutta. Nessuno dei tre medici che mi avevano seguito mi ha mai prospettato una cura alternativa. D'altra parte nemmeno io (economista) non saprei proporre (o adirittura pretendere) nulla di alternativo a parte qualche rimedio omeopatico, questo suggerimento è stato troncato dal mio medico attuale già in origine. Visto che alla fine del mese devo rifare gli esami e tornare dal medico per determinare le nuove dosi di ferrograd mi potreste suggerire cosa chiedere al mio medico per risolvere il problema? Grazie

Risposta del 22 gennaio 2006

Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI


Ancora non riesco a capire come si fa “soffro di Anemia sideropenica per mestruazioni troppo abbondanti da 19 anni (oggi ne ho 37) e da sempre vengo curata con Ferrograd. ”. per me è perseveranza nell’errore, non solo diagnostico, ma anche terapeutico, ma come si fa?; come non riesco a capire “questo suggerimento è stato troncato dal mio medico attuale già in origine”, molto probabilmente il ragionamento della medicina convenzionale non riesce più a trarre delle conclusioni valide per proporre diagnosi e terapie adeguate. Allora perchè non integrare la medicina convenzionale con la medicina biologica? Esiste forse una paura che i pazienti stiano troppo bene e non frequentino più gli ambulatori ?; perchè impedire di accedere a terapie valide una persona che da ben 18 anni potrebbe aver risolto brillantemente il suo problema, perchè stroncare sul nascere un possibile benessere, io considero questo una assurdità incredibile, e mi meraviglio che una persona che lavora come economista non abbia ancora preteso diagnosi e cure adeguate, cosa farebbe un suo cliente se dai suoi conti errati ricevesse multe o perdesse gran parte dei suoi beni? Crede che starebbe zitto, senza dire niente e subire indifferente, così ha fatto lei per ben 18 anni, quando poi ha prospettato una soluzione efficace, viene fermata immediatamente dall’ignoranza e dalla non conoscenza. Lei chiede cosa deve chiedere al suo medico per risolvere il problema, le dica quello che direbbe un suo cliente che dai suoi errori ricevesse delle multe salate dalla guardia di finanza, e questi errori sono stati fatti per ben 18 anni. Il ragionamento della medicina biologica, (omeopatia, omotossicologia, fitoterapia, ecc. . . . ) tiene in considerazione la persona e cerca di arrivare all’origine del problema, utilizzando metodiche diagnostiche efficaci, che vanno dalla medicina quantica, all’utilizzo di farmaci estremamente diluiti che stimolano il sistema immunitario a riparare il danno che è stato creato, sfruttando anche tutte le scoperte più recenti della medicina convenzionale.
Purtroppo mi faccio prendere come al solito dall'emozione quando mi riferiscono problemi come i suoi, ma non riesco a frenarmi e devo scrivere il mio disappunto, anche verso persone che impediscono di accedere a cure efficaci. Lei pensi che il mio lavoro quotidiano è rivolto a risolvere problemi simili a suoi.

Dott. Alberto Moschini
CARRARA (MS)



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