02 febbraio 2007
Anestesia
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30 gennaio 2007
Anestesia
In seguito ad un incidente stradale ho riportato tra le altre cose una frattura al femore che si è fimalmente consolidata dopo tre interventi chirurgici in anestesia generale. il quarto ed ultimo intervento per la rimozione del chiodo è stato effettuato a fine Dicembre. Dato che nella seconda metà di Febbraio dovrò fare una laparoscopia (per accertare ed eventualmente "curare" un endomertiosi) sempre in anestesia generale, vorrei sapere quanto tempo deve intercorrere preferibilmente tra un' anestesia e l'altra, se così tante anestesie (in un periodo di 2 anni) potrebbero comportare qualche problema ed infine quanto tempo deve passare dall'ultima anestesia alla ricerca di una gravidanza. Ringraziandovi anticipatamente, L.Risposta del 02 febbraio 2007
Risposta a cura di:
Dott.ssa MILENA DE MARINIS
L'anestesia generale è sempre una procedura impegnativa e che comporta dei rischi.
Non vi sono regole fisse per stabilire l'intervallo che deve passare tra una anestesia e l'altra.
Se non vi è urgenza, è buona norma far passare del tempo.
Per quel che riguarda la gravidanza, è importante essersi ripresi dalla patologia per cui si è effettuato l'intervento in quanto l'anestesia si "smaltisce" rapidamente.
Prof. Milena De Marinis
Universitario
Specialista in Neurologia
ROMA (RM)