10 maggio 2015
Aneurisma setto interatriale
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04 maggio 2015
Aneurisma setto interatriale
Buongiorno, sono una donna di 44 anni: vita sana (no fumo, no alcool ). dopo episodi di aritmia con extrasistole (triplette) ho dovuto sottopormi a vari esami, tra cui una risonanza magnetica al cuore, un ecocolordopplergrafia e vari ecg. Mi è stato riscontrato un aneurisma nei setti interatriali. L'ultimo referto è quello dell'ECO TRANSESOFAGEA in cui si parla di " ampio aneurisma del Setto interatriale con escursione bilaterale. Fossa ovale 14 mm a 8 mm dal margine anteriore e 9 mm da quello superiore con due flussi (8mm anteriore e 3 mm posteriore) di shunt sn-dx costante. Atrio ed auricola sn liberi da trombi, flusso di svuotamento adeguato. Atrio dx nei limiti, non trombi. Valvola artica a tre sigmoidi" ;. Dovrò sottopormi anche alla risonanza magnetica all'encefalo e poi avrò un controllo dal mio cardiologo. Vorrei avere un parere da un altro cardiologo circa l'opportunità di chiudere l'aneurisma (congenito) con un intervento percutaneo: è necessario oppure potrei anche evitarlo? Cosa mi consigliate?Risposta del 10 maggio 2015
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
L' intervento sarebbe necessario, o quanto meno opportuno se fosse stabilito che le aritmie dipendono dal difetto interatriale.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)