08 aprile 2005
Aneurisma
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06 aprile 2005
Aneurisma
mia moglie è stata colpita da aneurisma celebrale, l'operazione a detta del neurochirurgo è andata bene, sono sorte delle complicazioni ed il giorno successivo è stata sottoposta a nuovo intervento con la rimozione dal cranio di un pezzo di osso in quanto il cervello si era ingrossato e comprimeva su di esso. Dopo un mese di coma vigile si è risvegliata, apre solo un occhio e nelle coplicazioni sorte, e presente anche un ischemia destra molto vasta. Sono ormai due mesi che si trova in trauma center lei è praticamente immobile a volte ci sono dei piccoli movimenti delle braccia e muove le dita dei piedi, i medici dicono che a volte è cosciente altre no, ancora è presente l'edema e che il processo e lentissimo secondo loro, è migliorata tantissimo, per i medici è un caso eccezionale che si sia salvata è comunque non sanno che tipo di recupero possa avere, hanno già fatto richiesta per un ricovero in centro riabilitativo, non so cosa pensare di questa situazione, una cosa è certa, quando ci sono io lei è quasi sempre coscente. Cosa ne pensa lei? Mi può dare dei chiarimenti in modo da poter andare avanti più serenamente. Mia moglie ha solo 41 anni. grazie!Risposta del 08 aprile 2005
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI MIGLIACCIO
Egregio signore,
in assenza di documentazione clinica e di una visita della paziente non posso esprimere con serenità giudizi nè clinici nè prognostici.
Certo, a seguito dell'intervento, si sono verificate delle complicanze sicuramente possibili ma che al giorno d'oggi sono a bassissima incidenza, soprattutto con la tecnica di embolizzazione degli aneurismi.
Cordiali saluti e Auguri
Dott. Giovanni Migliaccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
MILANO (MI)
