Ansia di non reaggire.

Ansia di non reaggire.

buon giorno sono padova, hò un problema sono un soggetto ansioso, ipocondriaco a momenti, quello che mi fà più soffrire è questo difronte ad amici ed avversari della vita di tutti i giorni io avendo 35 anni non riesco a fare valere le mie ragioni non riesco nemmeno a trovarle a volte resto ad ascoltare altri ma non riesco a praticare nulla di quello ascoltato o letto non sono sicuro non ricordo quello letto o visto, descrivo solo il succo ma non ci metto la mano nel fuoco perchè sia 100% reale. . Quando entro anche in discoteca all'inizio mi guardano perchè tutto sommato non sono da buttare via però poi nei miei atteggiamenti nei passaggi camminando mi sento come in una passerella o in vetrina dove io da fuori mi guardo, hò fatto psicoanalisi, ma più quello che costa che i risultati che mi dà, sono stato da un psichiatra idem con i farmaci che mi legavano la lingua. . . Premesso che adesso dopo la chiusura della mia attività di bar, e la ragazza che avevo mi hà lasciato dopo 7 anni già da 6 mesi sono propio ridotto male non hò lavoro, non hò più la mia compagna, la mia famiglia hà i suoi problemi, gli amici sono due ed è come non averli uno è sposato, un altro è una persona psicologicamente depresso e non si lascia consigliare oramai non hà neanche più voglia di uscire sono propio scontento come dovrei comportarmi dottore. . . . . Grazie buon lavoro padova

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