28 marzo 2007
Ansia e cuore
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23 marzo 2007
Ansia e cuore
Egregio Dottore Le sottopongo il mio caso: sono una persona di 42 anni molto ansiosa e stressata principalmente per il lavoro e vicende famigliari Non bevo, non fumo, faccio molta attivita fisica pesante ( lavori lattacidi-aerobici-anaerobici ) da 25 anni con frequenza di 6 allenamenti a settimana. Da circa 5 anni ha seguito anche di attacchi di panico che ad oggi sono scomparsi avverto extrasistole forti ogni tanto e un paio di volte per alcuni secondi ( a salve??). Ho effettuato tutti gli esami del caso : holter 24 ore a riposo = niente holter 24 ore con allenamento lattacido = 2 bev holter 72 ore con 3 allenamenti lattacidi al massimo del ciclo di 3 settimane di allenamento = 20 bev e una coppia il tutto o durante il recupero delle ripetute o a riposo ecocardiogramma uno all’anno = tutto nella norma salvo minima insufficenza mitrotricuspidalica e blocco di branca dx focale elettrocardiogramma= sempre nella norma elettrocardiogramma sotto sforzo sia test conconi che sforzo massimale 160watt dopo 50’ cyclette= tutto nella norma il tutto ad oggi trattato con xanas 2compresse 0, 25 al giorno il mio problema e’ ogni tanto un nodo alla gola, durante la corsa una strana senzazione al cuore che arriva ogni tanto sotto sforzo ma che non riesco a spiegate come un colpettino al cuore che pero’ non e’ come le extrasistole a riposo, una sensazione sgradevole dopo l’allenamento per ore come di arresto cardiaco imminente come faccio a uscire da questa situazione e posso stare tranquillo dopo tutti i controlli che ho fatto inoltre dopo pochi allenamenti 2/3 mi sento senpre molto stanco e l’attenzione si concentra sempre sul cuore come se stesse per cessare di battere da un momento all’altro. premesso che a 20/30anni sopportavo cariche di allenamento anche di 3 settimane senza avvetire stanchezza deve fare altri esami ??? cosa posso fare ??? e’ tutta colpa dell’ansia e dello stress ?? grazieRisposta del 28 marzo 2007
Risposta a cura di:
Dott.ssa ANNALISA SODDU
Gentile Signore,
verosimilmente i Suoi attacchi di panico non sono del tutto scomparsi e sarebbe più opportuno trattarli con farmaci più specifici (antidepressivi). Le suggerirei di contattare uno specialista in psichiatria.
Distinti saluti
A. Soddu, psichiatra.
Dott. Ssa Annalisa Soddu
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