Artrite reumatoide al gomito

31 ottobre 2004

Artrite reumatoide al gomito


Tags:


27 ottobre 2004

Artrite reumatoide al gomito

Salve sono un giovane di 26 anni e da circa 14 anni soffro di artrite reumatoide. All'incirca 8 anni fa ho effettuato una cura con infiltrazioni di un medicinale non cortisonico, credo fosse il rifocin, ma dovrei controllare, nelle articolazioni dei gomiti e delle ginocchia. Il problema sembrava essere stato superato se non fosse stato per un fastidio nel piegamento e stiramento del braccio destro e del piegamento delle ginocchia. In particolare da allora non sono riuscito a distendere completamente il braccio destro (ma nessun problema sul sinistro), o meglio quando ci provo sento un dolore al gomito e come qualcosa che mi impedisce di distenderlo completamente. . . analogamente quano provo a piegarlo completamente Ultimamente ho avuto un peggioramento deciso del problema tale da non riuscire più a scrivere e da provare dolore non appena muovevo il braccio . . ed attualmente sono sotto cura farmacologica di Dicloreum. Le volevo chiedere sarà mai possibile risolvere definitivamente il problema al gomito destro ed in particolare se attraverso esercizi fisici mirati riuscirò a riconquistare la sua completa mobilità. Grazie Giovanni

Risposta del 31 ottobre 2004

Risposta a cura di:
Dott. GIANLUIGI PALOMBI


Prima di decidere l'eventuale approccio terapeutico, è necessario effettuare un rx o, acora meglio, una Risonanza magnetica al suo gomito, per valutare l'eventuale danno che l' Artrite reumatoide ha eventualmente provocato alle strutture articolari. E' importante valutare se questa impotenza funzionale da Lei descritta sia dovuta ad una riacutizzazione della malattia (e questo va valutato anche attraverso gli esami di laboratorio quali indici di flogosi, F. R. ecc) o è una vera e propria anchilosi, segno di compromissione avanzata della malattia.
Tenga presente che negli ultimi anni la cura dell' Artrite reumatoide ha fatto grossi passi avanti, soprattutto con l'avvento dei farmaci biologici (gli anti TNF alfa), che permettono di controllare le forme di AR più resistenti ai farmaci di fondo trdizionali e ritardano notevolmente la progressione, sia radioloogica che clinica della malattia stessa. Se Lei è stato colpito da adolescente, potrebbe avere probabilmente una forma di AR abbastanza aggressiva.
Si rivolga ad un reumatologo vicino alla Sua città, meglio se di una strutura ospedaliera o Universitaria.
Cordiali Saluti
Dott. Gianluigi Palombi, spec. Sta in Reumatologia

Dott. Gianluigi Palombi
Medico Ospedaliero
PIOMBINO (LI)



Ultime risposte di Scheletro e Articolazioni



...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Osteoporosi: rischio ridotto per chi vive vicino ad aree verdi
Scheletro e articolazioni
18 aprile 2024
Notizie e aggiornamenti
Osteoporosi: rischio ridotto per chi vive vicino ad aree verdi
Linee guida Oms. Lombalgia: dai farmaci alla fisioterapia
Scheletro e articolazioni
28 febbraio 2024
Notizie e aggiornamenti
Linee guida Oms. Lombalgia: dai farmaci alla fisioterapia
Rigidità al risveglio? E se fosse spondilite?
Scheletro e articolazioni
05 febbraio 2024
Notizie e aggiornamenti
Rigidità al risveglio? E se fosse spondilite?
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa