06 ottobre 2005
Assunzione eccessiva di benzodiazepine
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03 ottobre 2005
Assunzione eccessiva di benzodiazepine
Egregio Dottore,Vorrei premettere che nella primavera scorsa (giugno e luglio) sono riuscita nell'arco di una settimana a liberarmi dalla dipendenza da psicofarmaci (Daparox e lorazepam) sentendomi molto meglio. Le dosi che assumevo di ansiolitici erano a volte molto rilevanti e si protraevano da diversi anni (es. 10 mg. di lorazepam ).
Io ho creduto in un miracolo, ma aimè sono ricaduta nella dipendenza. Il mio quesito è questo: potrò una volta per tutte liberarmi da queste sostanze se lo voglio con tutta me stessa?
Questo perchè credo che se risolvo i miei problemi di solitudine (ho quasi 40 anni e sono single) non ho necessità di assumere farmaci.
Cordiali saluti
Risposta del 06 ottobre 2005
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO
La invito a capire quale sia il suo problema: la necessità di assumere farmaci o la solitudine?
Personalmente non amo il termine "dipendenza" per questo tipo di farmaci: i farmaci o servono o non servono.
Se l'obiettivo è il benessere fa poca differenza che lo si raggiunga con o senza i farmaci: l'importante è raggiungerlo. Certo i farmaci non risolvono i problemi relazionali ed è per questo che le terapie più efficaci sono quelle che combinano farmaci (che vanno ad agire a livello dei meccanismi biologici) e psicoterapia (che va a modificare comportamenti e gestione dell'affettività).
Perciò si interroghi su quali srategie siano migliori per raggiungere il benessere, ma non abbia come obiettivo quello di sospendere i farmaci! Quelli li potrà sospendere quando tutto il suo equilibrio relazionale ed affettivo sarà stato risistemato.
Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)