Autotrapianto in sede cerebellare

25 marzo 2005

Autotrapianto in sede cerebellare


Tags:


24 novembre 2004

Autotrapianto in sede cerebellare

Peg. Mo Dottore, ho 29 anni e vivo nella provincia di Bari. Ho subito due interventi chirurgici per una neoplasia al cervelletto e ho dovuto fare un ampio ciclo di radioterapia cranio-spinale (tutto brillantemente eseguito al Policlinico "A. Gemelli"di Roma. Ora dopo circa due anni nella zona del cervelletto non ricrescono più capelli perchè mi è stato detto che i bulbi sono stati evidentemente bruciati dalla radioterapia. Le chiedo cosa potrei fare e dove, in quale presidio ospedaliero OTTIMO (magari al Gemelli?), è possibile con la muta o senza (e quanto costerebbe?), fare un intervento chirurgico di autotrapianto (nella zona non molto estesa del cervelletto). Oppure mi indichi Lei una struttura SERIA ed OTTIMA! La ringrazio Dottore, attendo Sue Pierantonio

Risposta del 01 dicembre 2004

Risposta a cura di:
Dott. GIORDANO GIANNOTTI


sono possibili due tipi di soluzioni: un autotrapianto di bulbi, oppure un trasferimento di tessuto mediante l'impianto di espansori. Il giudizio sul tipo di metodo più adatto al suo caso dovrà essere stabilito dopo una visita, che può effettuare presso un reparto di chirurgia plastica di uno dei vari ospedali di Roma.

Dott. Giordano Giannotti
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
PISA (PI)

Risposta del 25 marzo 2005

Risposta a cura di:
Dott.ssa FRANCESCA UGHI


Si potrebbe fare con una presutura per un risultato molto migliore

Dott. Ssa Francesca Ughi
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva



Ultime risposte di Chirurgia estetica



...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
L’autostima non è solo questione di rughe
Chirurgia estetica
25 maggio 2020
Notizie e aggiornamenti
L’autostima non è solo questione di rughe
Labbra rifatte: ecco come preservare l'aspetto naturale
Chirurgia estetica
26 aprile 2017
Notizie e aggiornamenti
Labbra rifatte: ecco come preservare l'aspetto naturale
Cosmetici: meglio quelli “chemical free”
Chirurgia estetica
18 marzo 2016
Notizie e aggiornamenti
Cosmetici: meglio quelli “chemical free”
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa