Cellulite

24 ottobre 2005

Cellulite


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13 settembre 2005

Cellulite

sono una giovane donna e presento inestetismi da circa un paio di anni, trattasi della cellulite, su fianchi e cuscinetti adiposi sui glutei e rilassamento interno coscia. premetto che ho fragilità capillare e cattiva circolazione sanguigna. vorrei tanto eliminare questa cellulite, anche perchè è in forma lieve e prima non l'homai avuta, COME POTERI FARE? SONO DISPERATA. HO PROVATO QUASI DI TUTTO

Risposta del 16 settembre 2005

Risposta a cura di:
Dott. PIERO NOTARRIGO


Gent. Ma signora,

la cosiddetta "cellulite" è causata da una microangiopatia distrettuale a livello degli arti inferiori cui consegue edema, fibrosi e formazione dei caratteristici noduli. Il problema è quindi circolatorio. Ovviamente vi sono concause determinate dalla vita sedentaria, dal sovrappeso, pillola, gravidanza, stipsi, alimentazione disordinata, abiti troppo stretti ecc. Le posso consigliare la visita da un bravo medico competente in Medicina Estetica il quale farà una attenta valutazione del suo quadro clinico con l'aiuto di una ecografia del tessuto sottocutaneo ed eventualemte di un doppler venoso. Senza poterla visitare mi è difficile darle precisi consigli: posso solo darle dei consigli a carattere generale. Può senz'altro trovare giovamento facendo attività fisica o per lo meno camminare a passo svelto almeno mezz'ora al giorno per favorire un miglior ritorno venoso, usare calze elastiche a 18 mm Hg ( meglio conosciute con 140 den). Potrebbe risultare utile anche associare sedute di Endermologie seguite da mesoterapia con farmaci venotropi. Cordiali saluti

Dott. Piero Notarrigo
Specialista attività privata
Specialista in Medicina estetica
Specialista in Medicina fisica e riabilitazione
SAN LAZZARO DI SAVENA (BO)

Risposta del 22 settembre 2005

Risposta a cura di:
Dott. RICCARDO LUCCHESI


Gentile Lettrice,

quando la maggior parte delle pazienti parla di "cellulite" (il termine è improprio), si riferisce generalmente ad accumuli adiposi localizzati in regioni anatomiche tipiche quali fianchi, addome, interno cosce ecc.
La loro presenza dipende spesso da una caratteristica costituzionale di distribuzione (spesso di tipo familiare) del pannicolo adiposo; in altre parole, in alcuni punti esiste un maggior spessore, un maggior numero di adipociti (cioè delle cellule cha accumulano grasso), rispetto alle aree vicine.
La lipoaspirazione o liposcultura elimina permanentemente gli adipociti in eccesso e quindi la tendenza ad ingrassare specificamente di più in quelle aree.
In futuro, aumento o cali di peso saranno naturalmente sempre possibili, ma d'ora in poi in modo più uniforme e regolare.
La lipoaspirazione deve essere considerata non come un metodo dimagrante ma di modellamento permanente del profilo corporeo.

Dott. riccardo lucchesi
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva
MILANO (MI)

Risposta del 22 settembre 2005

Risposta a cura di:
Dott. PIERO NOTARRIGO


Egr. collega Riccardo Lucchesi,

con sincero spirito di collaborazione, vorrei farLe presente che nella risposta che ha dato alla gentile signora, ha confuso la "cellulite" con l'adiposità localizzata che giustamente come afferma Lei si tratta in definitiva con la lipoaspirazione. Ribadisco che la "cellulite" è tutt'altra cosa ed è dovuta ad una microangiopatia distrettuale degli arti inferiori come ho descritto nella mia risposta.
Questo lo devo per rispetto del mio maestro prof. Carlo Alberto Bartoletti direttore della Scuola Internazionale di Medicina Estetica.

Con viva cordialità

Dott. Piero Notarrigo
Specialista attività privata
Specialista in Medicina estetica
Specialista in Medicina fisica e riabilitazione
SAN LAZZARO DI SAVENA (BO)

Risposta del 24 ottobre 2005

Risposta a cura di:
Dott. RICCARDO LUCCHESI


Gentile Dott. Notarrigo,

prendo purtroppo visione solo oggi della tua risposta di cui ti ringrazio e di cui capisco bene lo spirito, ma non posso che confermare quanto detto per il trattamento degli accumuli adiposi localizzati, spesso e comprensibilmente confusi dalle pazienti con il termine cellulite.
In genere queste stesse pazienti giungono alla mia osservazione dopo lunghe, costosi ed spesso inutili trattamenti non chirurgici effettuati da NON specialisti in chirurgia plastica e ricostruttiva (unica specialità chirurgica universitaria della durata di 5 anni) ) ma in possesso unicamente, nella migliore delle ipotesi, di titoli parauniversitari di "semplice" medicina estetica, dagli orizzonti ovviamente molto meno vasti.
Conosco i vantaggi e i limiti della medicina estetica perchè conosco il campo immenso della Chiururgia Plastica e Ricostruttiva e questi sono i presupposti irrinunciabili di qualunque discussione scientifica.

Sarei lieto di poterle mostrarle alcune delle tecniche chirurgiche più efficaci e sicure, perchè possa intraprendere un giorno anche lei, chi lo sa, il difficile e lungo cammino della mia specialità.

Cordiali saluti,

Dott. Riccardo Lucchesi

Dott. riccardo lucchesi
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva
MILANO (MI)



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