10 novembre 2007
Cervicale
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07 novembre 2007
Cervicale
da tempo soffro di dolori alle gambe partendo dalle ginocchia in giù e di dolori alla zona cervicale. Avverto una scossa elettrica che parte dalla cervicale e si dirama lungo la schiena, ho difficoltà nel muovere il collo con relativo dolore, vertigini e tensione. Quando appoggio il tratto cervicale sulla poltrona dopo qualche secondo si addormento tutto anche il braccio. Fino ad ora ho consultato parecchi medici dal dentista, che ha riscontrato uno spostamento della mandibola, allo nuerologo, il quale, dopo avergli descritto i sintomi, mi ha prescritto dei psicofarmaci che fino adesso ne ho cambiati parecchi (dallo xanax al sereupin, all'anafranil e in ultimo al cymbalta) ma i sintomi più persistenti, quali le vertigini, il mal di testa e dolore alle gambe sono rimasti e peggiorati. Ho fatto anche fisioterapia e manipolazioni da un osteopata con scarsi risultati. Ultimamente ho eseguito anche una risonanza dove non è stato riscontrato nulla di rilevante tranne un atteggiamento rettilineo del rachide cervicale con tendenza all'inversione della curvatura nel tratto prossimale. egreggio dott. Migliaccio, la mia domanda è: i sintomi di cui io sono soggetto sono dovuti dalla cervicale o da un fattore psicologico, ad esempio ansia, panico, ecc. ? Grazie della sua attenzione e spero in una sua rapida risposta.Risposta del 10 novembre 2007
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI MIGLIACCIO
Egregio signore,
Il sintomo che Lei riferisce (la scossa elettrica) è un segno clinico chiamato di Lhermitte, causato dall'irritazione di una zona midollare chiamata dei cordoni posteriori.
Se alla RMN risulta nulla di rilevante, Le consiglierei di ripeterla con il mezzo di contrasto e di eseguire i Potenziali Evocati Somato Sensoriali.
Ne parli con il Suo medico e con un altro neurologo.
Mi tenga informato
Dott. Giovanni Migliaccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Neurochirurgia
MILANO (MI)
