Chemioterapia a seguito di carcinoma alla mammella

04 agosto 2007

Chemioterapia a seguito di carcinoma alla mammella


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31 luglio 2007

Chemioterapia a seguito di carcinoma alla mammella

Ho recentemente subito due interventi, uno per esportazione di nodulo al seno e il successivo per togliere i linfonodi ascellari. Ora sto eseguendo il primo ciclo di chemioterapia (FAC) che durerà per sei cicli con intervalli di tre settimane e radioterapia. Chiedevo se esiste qualche farmaco che possa rinforzare in questi casi le difese immunitarie, o potenziare l'organismo, dato che mi sento molto debilitata ed ho forte difficoltà digestive e reflusso gastrico, oltre a mucose irritate della bocca. Oppure rinforzi a base di integratori o cose simili, magari per via endovenosa. Ringrazio sentitamente

Risposta del 04 agosto 2007

Risposta a cura di:
Prof. ANDREA ARCIERI


Deve avere pazienza. Le terapie da lei suggerite sono inefficaci verso gli effetti collaterali dei farmaci utilizzati in chemioterapia, anche se alcuni disturbi possono essere combattuti utilizzando altri farmaci: ne parli con il suo oncologo e descriva i suoi malesseri; quando è possibile sarà utilizzata una terapia specifica, ma è più facile dirle che alcuni disturbi ci saranno comunque ( astenia, difficoltà digestive, stipsi, reflusso gastroesofageo, candidosi o danni alle mucose, ecc. ) ma un giorno potrà raccontare di avere vinto una guerra con coraggio e grande sopportazione e sarà molto più forte di oggi ma anche più forte di ieri. Chi le scrive ha dovuto superare le stesse difficoltà. . .

Dott. ANDREA ARCIERI
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Medicina aeronautica e spaziale
Specialista in Medicina interna
ROMA (RM)



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