30 aprile 2005
Cipralex o maveral?
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22 aprile 2005
Cipralex o maveral?
Gentile dottore,ho 37 anni, maschio, divorziato di recente, ho subito un secondo abbandono 10 gg. fa e un lutto subito dopo. sono comparse evitamento fobico, paura di rientrare in casa e vedere le cose che appartenevanop a mia moglie, paura di uscire ed avere attacchi di panico, Insonnia, agitazione paradossa (cioè mista a Depressione ). Mi è stato consigliato inizialmente l'anafranil (con il quale mi trovavo benissimo, ma, essendo un triciclico, sono ingrassato di 20 chili, poi sono passata a 150 mg di maveral e sono agitatissimo anche se compenso con xanax da 0, 50 Mg X 3 volte al di, ora, un parente neurologo, mi consiglia il cipralex. Può, coretesemente, descrivermi il meccanismo di azione esatto del cipralex e del maveral (tempi, effetti, ecc. )? Le sono grato.
Risposta del 30 aprile 2005
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO
è sicuro che sapere il meccanismo "esatto" dei farmaci le gioverebbe? Credo di non. Credo che sarebbe più opportuno provare ad affrontare la sua conplessa situazione in una maniera appunto più complessa. Perchè non pensa ad una psicoterapia, anche di gruppo, che sicuramente l'aiuterebbe a ridurre di molto l' Ansia e i sintomi di evitamento? I farmaci aiutano ma non possono risolvere i problemi della vita affettiva, non possono far elaborare i lutti e le perdite, non possono riorganizzare le emozioni!
Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)
