24 ottobre 2005
Cisti di baker
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19 ottobre 2005
Cisti di baker
Da parecchi anni soffro di dolori alle ginocchia , si gonfiano e mi rendono la vita difficile, su richiesta del mio medico ho fatto la tac e mi hanno riscontrato cisti di baker del cavo popliteo sn e dx a forma di c. La parte superficiale più grande e una parte di dimensioni più piccole in verosimile connessione con la cavità articolare. La ciste sn è di dimensioni maggiori è la porzione superficiale ha una forma a clessidra. Dopo aver consultato diversi ortopedici che mi hanno sempre detto che non è di loro competenza, mi sono rivolta in un ospedale, ma anche li senza risultati, sfiduciata ho continuato x anni ad alleviare il mio dolore con cortisoni, poi per un forte mal di gola e febbre mi sono rivolta ad un otorino che ha riscontrato in gola dei residui di tonsille, probabilmente a seguito dell'estirpazione delle stesse, operazione che ho subito circa 30 anni fà. la cura prescrittami da questo medico è stata la seguente: diaminocillina da 1. 200. 0000 unità alternate a punture di cortisone durante le crisi di gonfiore alle ginocchia. Sono due anni che faccio questa cura e sono arrivata ad oltre 100 punture di diaminocillina, la gola è guarita e anche il ginocchio dx ma il sn continua a gonfiarsi periodicamente. Sinceramente sono molto demoralizzata. Attendo una sua cordiale risposta. Nel ringraziarla, la saluto cordialmente.Risposta del 24 ottobre 2005
Risposta a cura di:
Dott. MATTEO LIBROIA
La cisti di Baker è di competenza ortopedica.
Utile sarebbe eseguire un'ecografia del cavo popliteo, esame poco costoso, non dannoso e utilissimo nella diagnosi.
In base al quadro, correlato alla clinica, un ortopedico saprà indicarle se serva la chirurgia o meno.
Cordiali saluti.
Dott. Matteo Libroia
Casa di cura convenzionata
Medico Ospedaliero
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Ortopedia e traumatologia
MILANO (MI)
