Cisti pilonidale

06 luglio 2007

Cisti pilonidale


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01 luglio 2007

Cisti pilonidale

Da anno scorso a settembre mio figlio di anni 20 ha una cisti pilonidale che è stata così trattata. Il 13 dicembre ha subito il primo intervento dal quale è risultato una cisti molto grossa che aveva ramificato, la ferita è stata chiusa in "primaintenzione", ma diopo 5giorni hanno dovuto riaprire ed eseguire medicazioni quasi giornaliere per circa 40 giorni. Dopo di che ci è stato detto che non avrebbe chiuso e che occorreva effettuare un altro intervento. Abbiamo cambiato chiururgo ed è stato eseguito un secondo intervento il 14 marzo. Abbiano eseguito le medicazioni dopo l'intervento, Andava tutto bene e dopo 15 giorni ci hanno detto di non tornare perchè la ferita era chiusa. Cambiando la garza, mi sono accorta che perdeva ancora sangue nella zona più bassa un dito sopra l'anno) alcuni peli si stavano infilando dentro impedendo la cicatrizzazione. Abbiamo eseguito medicazioni giornaliere fino al 2giugno e la ferita sembrava avere chiuso. Mercoledì di nuovo sangue, si ricomincia con le medicazioni. Medichiamo facendo pennellature con mercurio cromo, prescritto dal chirurgo, per tenere la zona più asciutta possibile. Vi chiedo: non esistono delle tecniche per aiutare la cicatrizzazione di queste zone? La camera iberbarica può essere utile? Si possono usare altri medicinali? Esistono anche all'estero dei centri specializzati in questo tipo di patologia? Oltre al problema fisico dopo tanto tempo, la patologia diventa pesante anche da un punto di vista psicologico. Attendo fiduciosa una Vs. risposta.

Risposta del 05 luglio 2007

Risposta a cura di:
Dott. CLAUDIO BERNARDI


Gentile utente,
purtroppo storie come la sua non sono rare. Spesso, in presenza di cisti grandi o di recidive è necessario chiudere la lesione con una plastica che consente una più facile approssimazione dei bordi della ferita e soprattutto senza tensione. La tensione è infatti responsabile di deiscenze della ferita o del tessuto sottocutaneo che possono continuare a lungo. Quando il processo di cicatrizzazione si sta protraendo troppo forse è meglio pensare appunto alla chiusura mediante lembi locali.
distinti saluti
Dr. Claudio Bernardi
Chirurgia Plastica

Dott. Claudio Bernardi
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Chirurgia plastica ricostruttiva
ROMA (RM)

Risposta del 06 luglio 2007

Risposta a cura di:
Dott. PAOLO BRUSCHELLI


legga www. Cistipilonidale. It
sarebbe interessante avere foto della lesione
auguri

Dott. Paolo Bruschelli
Specialista attività privata
Ricercatore
Specialista in Anestesia e rianimazione
Specialista in Chirurgia generale
MONTECOSARO (MC)



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