Diastasi retti addominali

Diastasi retti addominali

Gentili dottori,
ho 34 anni e sono all'inizio della seconda gravidanza. Sono molto alta (quasi 180 cm) e magra (65 kg) e con la prima gravidanza (complice anche una bimba di 4 kg e 53 cm nata con 10 giorni di ritardo) ho notato una leggera diastasi dei retti addominali con estroflessione dell'ombelico (l'ho sempre avuto interno e ora è esterno). Il parto è stato naturale e senza complicazioni. Dopo un anno avevo recuperato una forma fisica perfetta (pratico un'arte marziale con allenamenti molto frequenti - circa 8 h a settimana), sull'addome la tipica tartaruga. Non ho mai fatto visite per la diastasi, posso dire che i muscoli sono di nuovo allineati perfettamente e molto tonici ma, in corrispondenza dell'ombelico (subito sotto) noto un distacco in cui infilo quasi due dita. Non me ne sono mai preoccupata, non ho dolori nè fastidi. Mi chiedo solo: può peggiorare con la seconda gravidanza? Posso fare un parto naturale? Che accorgimenti posso usare per limitare al massimo ulteriori cedimenti di ombelico e addome? Ritenete che, con gli elementi che vi ho fornito (so che sono pochi non avendo fatto visite), debba operarmi dopo il parto? Dalla prima gravidanza è passato un anno e nove mesi.
Grazie in anticipo,
saluti,
Francesca

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