26 marzo 2016
Ipotetica allergia alla sertralina
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23 marzo 2016
Ipotetica allergia alla sertralina
Buongiorno.Ho assunto sertralina per circa sei anni ( non consecutivi) ricevendone un netto miglioramento sulla sintomatologia ansiosa-depressiva che mi ha condotto a farne uso. Da circa 3 anni ho interrotto la terapia ma 2 anni fa, quando sentivo l'esigenza di ricominciare la cura, ho avuto un episodio di orticaria al collo e al decollete solo dopo alcuni giorni dalla ripresa del trattamento che mi ha indotto ad interromperlo immediatamente. Purtroppo mi trovo ora nel difficile momento di aver bisogno di una cura : questo farmaco aveva avuto su di me un effetto positivo e non mi aveva provocato grandi problemi a livello del peso corporeo. Sono spaventata invece dalle nummerose testimonianze sull'accumulo di peso corporeo che altri farmaci della stessa famiglia possono provocare. Non avendo mai chiarito attraverso dei test allergologici la "presunta" allergia da sertralina vi sentireste di consigliarmi di riprovare con l'assunzione? Sono veramente in una situazione di bisogno e al tempo stesso presa da questo dilemma. Il mio medico mi suggerisce di passare, nel dubbio, alla Fluoxetina: leggendone il fogli illustrativo se ne sconsiglia l'uso a chi ha riscontrato allergie con sertralina etc. Indubbiamente il problemadi ansia e depressione i influenza la mia paralisi nel prendere una decisione in tal senso ma la reazione dermatologica c'è effettivamente stata ed è scomparsa dopo 10 giorni dall'assunzione del farmaco. Vorrei aggiungere inoltre che in quei giorni assumevo anche un banale antinfiammatorio come l'ibuprofene.
Ringrazio anticipatamente per la consulenza che mi verrà fornita.
Risposta del 26 marzo 2016
Risposta a cura di:
Dott. MARCO PAOLEMILI
Esistono farmaci alternativi alla Sertralina, come la Fluoxetina che le hanno suggerito, che hanno la stessa efficiacia e tollerabilità simile. Può fare un nuovo tentativo con la sertralina e osservare attentamente eventuali segni di allergia (quelli che ha descritto lo sono ). E'vero che c'è più probabilità che avendo una ipersensibilità ad un farmaco, questa possa presentarsi per farmaci simili, ma ciò non vuol dire non provare altre molecole.
Dott. Marco Paolemili
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Ricercatore
Psicoterapia
Specialista in Psichiatria
Roma (RM)