Vitamina B3 o PP - niacina

28 marzo 2024
Vitamine idrosolubili

Vitamina B3 o PP - niacina



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Indice


Informazioni di base


Origini naturali?
Origini sintetiche?
La prescrizione medica è richiesta? Sì, per alti dosaggi orientati alla riduzione del colesterolo
Liposolubile o idrosolubile: idrosolubile

Fonti naturali


  • Arachidi
  • Carne bianca
  • Fegato di manzo
  • Ippoglosso
  • Lievito di birra
  • Maiale
  • Pesce spada
  • Salmone
  • Semi di girasole
  • Tacchino
  • Tonno
  • Vitello

Effetti dimostrati

  • Mantiene le regolari funzioni metaboliche.
  • Ipolipemizzante.
  • Cura la pellagra.
  • Vasodilatatore.
  • Previene la cefalea premestruale.

Effetti benefici supposti non dimostrati

  • Previene l'infarto.
  • Cura o previene le miopatie.
  • Attenua le malattie mentali, soprattutto la schizofrenia.
  • Cura la depressione.
  • Previene la cefalea emicranica.
  • Favorisce la digestione.
  • Protegge dagli inquinanti e dalle tossine.
  • Cura la lebbra.
  • Aumenta l'energia sessuale.

Chi necessita di quantità addizionali?

  • I soggetti con un introito alimentare calorico e nutrizionale inadeguato o che richiedono un incremento nutrizionale.
  • Persone anziane (oltre i 55 anni d'età).
  • Donne in gravidanza o che allattano.
  • I soggetti che fanno abuso di alcool o altre droghe.
  • I soggetti con malattie croniche logoranti fra cui neoplasie, insufficienza pancreatica, cirrosi epatica, sprue.
  • I soggetti sottoposti a stress prolungati o che hanno da poco subito un intervento chirurgico.
  • Atleti e lavoratori che devono affrontare pesanti attività fisiche.
  • I soggetti a cui è stata chirurgicamente rimossa una porzione del tratto gastrointestinale.
  • I soggetti con gravi ustioni o lesioni.
  • Le persone diabetiche.
  • Bambini nati con difetti di metabolismo (disturbi congeniti dovuti ad alterazioni cromosomiche).
  • I soggetti affetti da tiroidismo.

Sintomi da carenza

Sintomi iniziali:
  • Debolezza muscolare.
  • Stanchezza generale.
  • Inappettenza.
  • Cefalee.
  • Glossite-stomatite.
  • Alterazioni della pelle fra cui eruzioni cutanee, lesioni cutanee, desquamazione, rughe.
  • Nausea e vomito.
  • Dermatiti.
  • Diarrea.
  • Irritabilità.
  • Capogiri.
Sintomi conclamati (pellagra):
  • Psicosi organiche.
  • Sindromi encefalopatiche.
  • Ulcerazioni.

Sintomi supposti non dimostrati

  • Cura l'acne.
  • Aumenta la circolazione.
  • Cura i disturbi mentali.

Esami di laboratorio rivelatori di carenza

  • Metabolita urinario (N-1-metilnicotinamide).
  • Metabolita urinario (2-pirindone/N-1-metilnicotinamide).Non sempre questi esami danno esiti conclusivi.
  • Analisi delle funzioni epatiche.

Posologia

Come agisce questa vitamina:
  • Favorisce l'utilizzazione energetica degli alimenti.
  • Coopera alla sintesi del DNA.
  • Componente di due co-enzimi (NAD e NADP), entrambi necessari per le reazioni di ossidoriduzione.
Miscellanea:
  • Il triptofano è il precursore naturale della niacina.
Disponibile sotto forma di:
  • Compresse o capsule: ingoiare intere con un bicchiere colmo di liquido. Non masticare nè frantumare. Ingerire durante i pasti principali o entro un'ora e mezza da essi, se non sotto diversa prescrizione.
  • Compresse o capsule a lento assorbimento: ingoiare intere con un bicchiere colmo di liquido. Non masticare nè frantumare. Ingeritre durante o immediatamente dopo i pasti principali per diminuire l'irritazione allo stomaco.
  • Soluzione orale: diluire in almeno mezzo bicchiere di acqua o altro liquido. Ingerire durante i pasti principali o entro un'ora e mezza da essi, se non sotto diversa prescrizione.
  • Forme iniettabili.
  • Costituente di molti preparati di multivitamina/minerale.
  • Altre forme conosciute sotto il nome comune.

Avvertenze e precauzioni

Non fare assumere:
  • Agli allergici alla niacina o ad ogni preparato polivitaminico contenente niacina.
  • Con funzioni epatiche compromesse.
  • Con ulcera peptica attiva.
Valutate il vostro paziente in caso di:
  • Diabete.
  • Gotta.
  • Colecisti o disturbi epatici.
Dopo i 55 anni d'età:
  • La risposta al farmaco non è prevedibile. La corretta posologia va individualizzata.
Gravidanza:
  • I rischi sul feto sono maggiori dei benefici se assunta in alti dosaggi. Evitare la prescrizione.
Allattamento:
  • Ricerche in proposito sono state inconcludenti. È consigliabile la prescrizione.
  • Evitare le megadosi.
Effetto sugli esami di laboratorio:
  • Le catecolamine urinarie possono dare esiti erroneamente alti.
  • Si possono ottenere dati di glicosuria erroneamente alti usando il reagente di Benedict.
  • Glicemia elevata.
  • Livelli ematici elevati di GH.
  • L'assunzione di forti dosi giornaliere provoca iperuricemia.
Conservazione:
  • Conservare in luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta, ma non congelare.
  • Tenere lontano dalla portata dei bambini.
Altro:
  • Prolungate assunzioni di alti dosaggi possono danneggiare il fegato o provocare ulcere gastriche.

Sovradosaggio/tossicità

Iperemia estesa, nausea, vomito, crampi addominali, diarrea, debolezza, stordimento, cefalea, svenimenti, sudorazione, iperglicemia, iperuricemia, aritmie cardiache, ittero.
  • Per i sintomi da sovradosaggio: interrompere l'assunzione di vitamina. Vedi "Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio".
  • Per i sintomi da overdose accidentale (come nel caso di un bambino che ne abbia ingerita un'intera bottiglia): ricorrete ad un intervento d'urgenza.

Controindicazioni, effetti collaterali o sintomi da sovradosaggio

  • Cefalea: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico.
  • Diarrea: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico.
  • Dolori addominali: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
  • Ittero: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
  • Malore: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
  • Nausea o vomito: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.
  • Pelle secca: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico.
  • Vampate di calore e iperemia (sempre): nulla.
  • Vomito: interrompere il trattamento. Occorre l'intervento medico immediato.

Interazione con farmaci, vitamine o minerali

  • Antidiabetici: diminuisce l'effetto dell'antidiabetico.
  • Bloccanti beta-adrenergici: la pressione sistolica scende a livelli minimi.
  • Chenodiol: diminuisce l'effetto del chenodiol.
  • Guanetidina: aumenta l'effetto della guanetidina.
  • Isoniazide: diminuisce l'effetto della niacina.
  • Mecamilamina: la pressione sistolica scende a livelli minimi.
  • Pargilina: la pressione sistolica scende a livelli minimi.

Interazione con altre sostanze

  • Il fumo diminuisce l'assorbimento di niacina. I fumatori possono richiederne dosi supplementari.
  • L'alcool può essere causa di ipotensione. Usare con cautela.



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