20 aprile 2024
Farmaci - Amoxicillina Aristo
Amoxicillina Aristo 1 g 12 compresse
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Amoxicillina Aristo 1 g 12 compresse è un medicinale soggetto a prescrizione medica (classe A), a base di amoxicillina triidrato, appartenente al gruppo terapeutico Antibatterici penicillinici. E' commercializzato in Italia da Angelini Pharma S.p.A
INDICE SCHEDA
- INFORMAZIONI GENERALI
- FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)
- INDICAZIONI TERAPEUTICHE
- CONTROINDICAZIONI
- AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
- INTERAZIONI
- SOVRADOSAGGIO
- EFFETTI INDESIDERATI
- GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
- GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
- PRINCIPIO ATTIVO
- ECCIPIENTI
- SCADENZA E CONSERVAZIONE
- NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
- PATOLOGIE CORRELATE
INFORMAZIONI GENERALI
TITOLARE:
Aristo Pharma GmbHCONCESSIONARIO:
Angelini Pharma S.p.AMARCHIO
Amoxicillina AristoCONFEZIONE
1 g 12 compresseFORMA FARMACEUTICA
compressa
PRINCIPIO ATTIVO
amoxicillina triidrato
GRUPPO TERAPEUTICO
Antibatterici penicillinici
CLASSE
A
RICETTA
medicinale soggetto a prescrizione medica
PREZZO
3,27 €
FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)
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Foglietto illustrativo Amoxicillina Aristo »
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INDICAZIONI TERAPEUTICHE
A cosa serve Amoxicillina Aristo? Perchè si usa?
Infezioni da germi sensibili all'amoxicillina:
infezioni delle vie respiratorie, otiti medie, infezioni delle vie genitourinarie, infezioni delle vie biliari, infezioni di interesse chirurgico, infezioni della cute e dei tessuti molli.
CONTROINDICAZIONI
Quando non dev'essere usato Amoxicillina Aristo?
Ipersensibilità verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico, o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
È controindicato nei pazienti ipersensibili ed allergici a penicilline e cefalosporine.
Infezioni sostenute da microrganismi produttrici di penicillinasi.
Mononucleosi infettiva (vedere paragrafo 4.4)
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO
Cosa serve sapere prima di prendere Amoxicillina Aristo?
Prima di iniziare la terapia con amoxicillina devono essere adottate tutte le precauzioni utili a prevenire reazioni indesiderate tra cui, in particolare, la raccolta accurata della storia del paziente riguardo all'eventuale comparsa di reazioni di ipersensibilità a questo o altri medicinali (in particolare ad altri antibiotici). Si consideri, in proposito, che esistono dimostrazioni cliniche e di laboratorio di una parziale allergenicità crociata tra i diversi antibiotici beta-lattamici (quali ad esempio penicilline, cefalosporine o carbapenemi). La massima cautela è raccomandata nei pazienti che riferiscono precedenti episodi di allergia, specialmente nel caso di reazioni da farmaci.
In pazienti in terapia con penicillina sono state segnalate reazioni di ipersensibilità gravi e occasionalmente fatali (incluse reazioni anafilattoidi e reazioni avverse cutanee severe).
Durante un trattamento prolungato con amoxicillina devono essere eseguiti controlli ematologici, renali ed epatici periodici, specialmente nei pazienti con funzione epatica o renale compromessa.
Poiché una percentuale molto elevata di pazienti affetti da mononucleosi infettiva presenta un'eruzione cutanea dopo somministrazione di aminopenicilline, l'amoxicillina non dovrebbe essere usata in questi pazienti.
La colite pseudomembranosa deve essere presa in considerazione nella diagnosi differenziale delle diarree insorte durante il trattamento antibiotico o poco dopo l'interruzione.
Specialmente nei casi di trattamento prolungato o ad alte dosi, i pazienti devono essere sorvegliati per individuare l'insorgenza di infezioni da organismi resistenti (ad esempio candidosi orale o vaginale).
Poiché alcuni antibiotici a largo spettro possono ridurre l'efficacia dei contraccettivi orali combinati, le pazienti devono essere avvertite della possibilità di un minore effetto anticoncezionale del medicinale.
Si raccomanda cautela nei neonati prematuri e durante il periodo neonatale: le funzioni renale, epatica e ematologica devono essere monitorate.
INTERAZIONI
Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Amoxicillina Aristo?
È possibile allergia crociata con la penicillina G e con le cefalosporine.
È noto un effetto terapeutico sinergico tra le penicilline semisintetiche e gli aminoglicosidi.
Il probenecid somministrato contemporaneamente prolunga i livelli ematici delle penicilline per competizione con le stesse a livello renale. L'acido acetilsalicilico, il fenilbutazone ed altri farmaci antiinfiammatori somministrati a forti dosi, in concomitanza con penicilline, ne aumentano i livelli plasmatici e l'emivita.
L'uso concomitante di antibiotici a largo spettro e di contraccettivi orali combinati può ridurre l'efficacia del contraccettivo. La contemporanea assunzione di allopurinolo aumenta la frequenza delle eruzioni cutanee.
SOVRADOSAGGIO
Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Amoxicillina Aristo?
Non sono note in letteratura segnalazioni di effetti tossici da iperdosaggio di Amoxicillina. In caso di ingestione di dosi eccessive del farmaco, gli interventi di emergenza dovranno essere rivolti a contrastare i sintomi che si possono presentare.
EFFETTI INDESIDERATI
Quali sono gli effetti collaterali di Amoxicillina Aristo?
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo
Raramente: eritema multiforme; necrolisi tossica epidermica, dermatite esfoliativa
Casi isolati: sindrome di Stevens-Johnson
Frequenza “molto rara“: reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS).
Occasionalmente: eruzione cutanea (orticarioide o eritematosa, maculopapulosa, morbiliforme).
Disturbi del sistema immunitario
Raramente: angioedema.
Patologie del sistema emolinfopoietico
Frequentemente: eosinofilia; raramente: anemia emolitica, test di Coombs diretto positivo.
Raramente: anemia, leucopenia, neutropenia, agranulocitosi, trombocitopenia, porpora trombocitopenica, aggregazione piastrinica anormale, prolungamento del tempo di sanguinamento o del tempo di tromboplastina parziale attivata.
Generali
Raramente: reazione anafilattica (sintomi caratteristici: ipotensione grave e improvvisa, accelerazione o rallentamento del battito cardiaco, stanchezza o debolezza insolite, ansia, agitazione, vertigine, perdita di coscienza, difficoltà della respirazione [da ostruzione laringea o da broncospasmo] o della deglutizione, prurito generalizzato [specialmente alle piante dei piedi o alle palme delle mani], orticaria con o senza angioedema [aree cutanee gonfie e pruriginose localizzate più frequentemente alle estremità, ai genitali esterni e al viso, soprattutto nella regione degli occhi e delle labbra], arrossamento della cute [specialmente intorno alle orecchie], cianosi, sudorazione abbondante, nausea vomito, dolori addominali crampiformi, diarrea, reazione simil-malattia da siero (orticaria o eruzioni cutanee accompagnate da artrite, artralgia, mialgia e febbre).
Raramente: superinfezioni da organismi resistenti.
Patologie gastrointestinali
Occasionalmente: diarrea, nausea, vomito, anoressia, dolore epigastrico, gastrite;
raramente: glossite, stomatite, colite pseudomembranosa.
Patologie renali e urinarie
Raramente: nefrite interstiziale acuta.
Patologie epatobiliari
Raramente: aumento moderato delle transaminasi sieriche, altri segni di disfunzione epatica (colestatica, epatocellulare, mista colestatica-epatocellulare).
Patologie del sistema nervoso
Raramente: cefalea, vertigine.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
E' possibile prendere Amoxicillina Aristo durante la gravidanza e l'allattamento?
Nelle donne in stato di gravidanza e nell'allattamento, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico.
GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI
Effetti di Amoxicillina Aristo sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Non sono note interferenze sulla capacità di guida e sull'uso di macchine.
PRINCIPIO ATTIVO
Ogni compressa contiene amoxicillina triidrata pari ad 1 g di amoxicillina anidra.
Per l'elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Cellulosa microcristallina, Talco, Silice colloidale, Magnesio stearato.
SCADENZA E CONSERVAZIONE
Scadenza: 36 mesi
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE
Astuccio di 12 compresse da 1 g.
PATOLOGIE CORRELATE
- Bronchite
La bronchite acuta è un'infiammazione dell'epitelio (rivestimento interno) dei bronchi: come curarla, cause e sintomi. - Cistite
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La polmonite. Vediamo quali sono i sintomi e le cure di questa malattia infiammatoria - Sinusite
Infiammazione acuta o cronica delle mucose dei seni paranasali. Questi sono cavità piene d'aria scavate nelle ossa della faccia (massiccio facciale), tutte comunicanti con il naso. - Ulcera
Lesione infiammatoria aperta dovuta all'azione corrosiva dei succhi gastrici, localizzata sulla superficie interna dello stomaco (ulcera gastrica) o del duodeno (ulcera duodenale).
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico