Ultimo aggiornamento: 12 gennaio 2018
Farmaci - Beben 0,1%
Beben 0,1% 0,1% gel 30 ml
INDICE SCHEDAINFORMAZIONI GENERALIAZIENDA
TeofarmaMARCHIO
Beben 0,1%CONFEZIONE
0,1% gel 30 ml
ALTRE CONFEZIONI DI BEBEN 0,1% DISPONIBILIPRINCIPIO ATTIVObetametasone benzoatoFORMA FARMACEUTICAgel
GRUPPO TERAPEUTICOCorticosteroidi
CLASSEC
RICETTAmedicinale soggetto a prescrizione medica
SCADENZA24 mesi
PREZZO8,00 €
INDICAZIONI TERAPEUTICHEA cosa serve
Beben 0,1% 0,1% gel 30 mlIl Beben 0,1% è indicato in tutte le dermatosi di natura infiammatoria ed allergica che possono trarre beneficio dal trattamento locale con cortisonici.
In particolare: dermatiti eczematose (costituzionali, da contatto, seborroiche, ecc.), dermatiti da agenti fisici (luce, calore, raggi X) ed altre dermatosi come la psoriasi, il lichen ruber planus, l'intertrigine.
CONTROINDICAZIONIQuando non dev'essere usato
Beben 0,1% 0,1% gel 30 mlIpersensibilità individuale accertata verso il principio attivo, verso gli eccipienti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico
Affezioni cutanee tubercolari, micotiche e virali (con particolare riguardo a varicella, pustole vacciniche e Herpes simplex).
Acne rosacea, ulcere cutanee.
Generalmente controindicato in gravidanza .
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USOCosa serve sapere prima di prendere
Beben 0,1% 0,1% gel 30 mlNel caso di applicazioni del preparato su superfici cutanee molto ampie, ed in particolare usando il bendaggio occlusivo, si dovrà prevedere la possibilità di un maggior assorbimento sistemico del cortisonico.
In presenza di un'infezione cutanea sarà necessario istituire una appropriata terapia antibatterica o antimicotica.
Nei bambini pannolini e pliche cutanee fungono da bendaggio occlusivo.
L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione.
I cortisonici applicati localmente possono ridurre le resistenze cutanee verso batteri, virus e funghi.
Il prodotto non è per uso oftalmico.
Tenere il medicinale fuori della portata dei bambini.
INTERAZIONIQuali farmaci o principi attivi possono interagire con l'effetto di
Beben 0,1% 0,1% gel 30 mlNon sono note interazioni medicamentose e incompatibilità.
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONECome si usa
Beben 0,1% 0,1% gel 30 mlUna sola applicazione al giorno di crema, gel o emulsione cutanea a seconda delle caratteristiche della dermatosi.
La crema, per il particolare tipo di eccipiente costituito da emulsione olio in acqua a contenuto idrico bilanciato, è indicata sia nelle dermatiti acute secernenti, in cui la fase acquosa dell'eccipiente facilita la diluizione ed il drenaggio delle secrezioni, sia nelle dermatiti subacute-croniche secche ove il film coibente formato dalla componente grassa dopo evaporazione della fase acquosa favorisce l'idratazione cutanea. Particolari condizioni potranno richiedere l'impiego delle altre forme farmaceutiche: l'emulsione cutanea nelle dermatosi delle zone ricoperte da peli; il gel per la sua scorrevolezza e per le caratteristiche cosmetiche nelle dermatosi localizzate soprattutto al cuoio capelluto.
Ove possibile e se tollerato dal paziente, si praticherà anche un lieve massaggio della parte trattata, che potrà poi essere protetta con fasciatura o eventualmente con bendaggio occlusivo.
Le applicazioni saranno effettuate fino ad eventuale miglioramento o a completa guarigione a giudizio del medico.
SOVRADOSAGGIOCosa fare se avete preso una dose eccessiva di
Beben 0,1% 0,1% gel 30 mlNon esistono problemi di sovradosaggio salvo quanto indicato nelle speciali avvertenze e precauzioni per l'uso.
EFFETTI INDESIDERATIQuali sono gli effetti collaterali di
Beben 0,1% 0,1% gel 30 mlTrattamenti eccessivi e prolungati con cortisonici per uso locale possono dar luogo a sensazione di bruciore, prurito, irritazione, secchezza della cute, follicolite, ipertricosi, eruzioni acneiformi e ipopigmentazione, fragilità capillare, porpora e, soprattutto usando il bendaggio occlusivo, a macerazione della pelle, atrofia della pelle, strie atrofiche.
CONSERVAZIONENessuna speciale precauzione per la conservazione
PATOLOGIE ASSOCIATE