Ultimo aggiornamento: 25 gennaio 2018
Farmaci - Cistalgan
Cistalgan 200 mg + 250 mg 30 compresse
INDICE SCHEDAINFORMAZIONI GENERALIAZIENDA
Meda Pharma S.p.A.MARCHIO
CistalganCONFEZIONE
200 mg + 250 mg 30 compresse
PRINCIPIO ATTIVOflavoxato + propifenazoneFORMA FARMACEUTICAcompresse rivestite
GRUPPO TERAPEUTICOAntispastici urinari
CLASSEC
RICETTAmedicinale soggetto a prescrizione medica
SCADENZA60 mesi
PREZZO12,80 €
INDICAZIONI TERAPEUTICHEA cosa serve
Cistalgan 200 mg + 250 mg 30 compresseTrattamento dei sintomi: disuria, urgenza, nicturia, dolore sovrapubico, incontinenza nelle affezioni vescicali e prostatiche quali cistiti, cistalgie, prostatiti, uretriti, uretrocistiti, uretrotrigoniti.
Coadiuvante nel trattamento analgesico-antispastico della calcolosi renale e ureterale e dei disturbi algico spastici urinari da cateterismo e da cistoscopia. Sequele di interventi chirurgici sulle basse vie urinarie.
Trattamento degli stati spastico-dolorosi delle vie genitali femminili come: algie pelviche, dismenorrea, ipertonia, discinesie uterine.
CONTROINDICAZIONIQuando non dev'essere usato
Cistalgan 200 mg + 250 mg 30 compresseOstruzione pilorica o duodenale, lesioni intestinali ostruttive o ileo, acalasia, emorragie gastrointestinali.
Uropatie ostruttive scompensate delle basse vie urinarie.
Allergia ai pirazolonici, granulocitopenia, porfiria acuta intermittente, carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USOCosa serve sapere prima di prendere
Cistalgan 200 mg + 250 mg 30 compressePer il suo contenuto in Propifenazone, il Cistalgan, a dosi elevate e prolungate, può determinare talvolta fenomeni di ipersensibilità che possono manifestarsi sotto forma di modificazioni cutanee e mucose, nonché una riduzione del numero dei leucociti nel sangue e, in casi molto rari, di una agranulocitosi.
In caso di comparsa di insolite disestesie o modificazioni della cute o delle mucose è necessario sospendere il preparato ed interpellare il medico.
Una eventuale colorazione rossa delle urine che compare durante il trattamento può essere dovuta alla eliminazione di un metabolita innocuo dei derivati pirazolonici, l'ac. rubazonico e non ha carattere patologico.
In soggetti ipersensibili all'aminofenazone e suoi derivati, dosi elevate e prolungate del prodotto possono determinare danni a carico del sangue.
Quantunque il prodotto non svolga un'apprezzabile azione anticolinergica si consiglia cautela nei pazienti con glaucoma.
INTERAZIONIQuali farmaci o principi attivi possono interagire con l'effetto di
Cistalgan 200 mg + 250 mg 30 compresseI derivati pirazolonici possono accentuare gli effetti dell'alcool e possono interagire con la fenitoina, con alcuni ipoglicemizzanti orali (tolbutamide, clorpropamide, acetoesamide) ed anticoagulanti (Warfarin).
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONECome si usa
Cistalgan 200 mg + 250 mg 30 compresseL'uso del prodotto è limitato a soggetti adulti.
Generalmente 1 compressa di Cistalgan 2-3 volte al giorno.
L'assunzione della preparazione per os deve avvenire a stomaco pieno.
Non superare le dosi ed i tempi di terapia prescritti senza consultare il medico.
Nel trattamento dei pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovrà valutare una eventuale riduzione dei dosaggi sopraindicati.
SOVRADOSAGGIOCosa fare se avete preso una dose eccessiva di
Cistalgan 200 mg + 250 mg 30 compresseNon segnalati casi di sovradosaggio.
EFFETTI INDESIDERATIQuali sono gli effetti collaterali di
Cistalgan 200 mg + 250 mg 30 compresseOccasionalmente in qualche paziente può causare nausea o vomito, (che si riducono ingerendo il prodotto a stomaco pieno) o leggera sonnolenza (che regredisce distanziando maggiormente fra loro le somministrazioni), secchezza delle fauci, disturbi della vista o dell'accomodazione, aumento della tensione oculare, disuria, tachicardia, palpitazioni.
Per la presenza di Propifenazone sono possibili disturbi gastrointestinali, fenomeni di ipersensibilità a carico del sangue (leucopenia, raramente agranulocitosi), fenomeni di ipersensibilità a carico della cute e delle mucose (eruzioni cutanee ecc.) nonché, in rarissimi casi, fenomeni anafilattici.
CONSERVAZIONENessuna
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