Eplerenone Accord 25 mg 30 compresse rivestite con film

29 marzo 2024
Farmaci - Eplerenone Accord

Eplerenone Accord 25 mg 30 compresse rivestite con film


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Eplerenone Accord 25 mg 30 compresse rivestite con film è un medicinale soggetto a prescrizione medica (classe A), a base di eplerenone, appartenente al gruppo terapeutico Antagonisti dell'aldosterone. E' commercializzato in Italia da Accord Healthcare Italia S.r.l.


INDICE SCHEDA



INFORMAZIONI GENERALI


TITOLARE:

Accord Healthcare S.L.U.

CONCESSIONARIO:

Accord Healthcare Italia S.r.l.

MARCHIO

Eplerenone Accord

CONFEZIONE

25 mg 30 compresse rivestite con film

FORMA FARMACEUTICA
compresse rivestite

PRINCIPIO ATTIVO
eplerenone

GRUPPO TERAPEUTICO
Antagonisti dell'aldosterone

CLASSE
A

RICETTA
medicinale soggetto a prescrizione medica

PREZZO
29,07 €


CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO


Confezioni e formulazioni di Eplerenone Accord disponibili in commercio:


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Foglietto illustrativo Eplerenone Accord »

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INDICAZIONI TERAPEUTICHE


A cosa serve Eplerenone Accord? Perchè si usa?


L'eplerenone è indicato:
  • in aggiunta alla terapia standard compresi i betabloccanti, per la riduzione del rischio di mortalità e morbilità cardiovascolare (CV) in pazienti stabili con disfunzione ventricolare sinistra (LVEF ≤ 40%) ed evidenze cliniche di insufficienza cardiaca in seguito a recente infarto del miocardio (IM).
  • in aggiunta alla terapia ottimale standard, per la riduzione del rischio di mortalità e morbilità cardiovascolare nei pazienti adulti con insufficienza cardiaca (cronica) in Classe New York Heart Association (NYHA) II e disfunzione sistolica ventricolare sinistra (LVEF ≤ 30%) (vedere paragrafo 5.1)


CONTROINDICAZIONI


Quando non dev'essere usato Eplerenone Accord?


  • Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
  • Pazienti con livelli di potassio sierico > 5,0 mmol/l all'inizio del trattamento
  • Pazienti con insufficienza renale grave (eGFR < 30 mL al minuto per 1,73 m2)
  • Pazienti con insufficienza epatica grave (Punteggio Child-Pugh C)
  • Pazienti che assumono diuretici risparmiatori di potassio o inibitori potenti del CYP3A4 (ad es. itraconazolo, ketoconazolo, ritonavir, nelfinavir, claritromicina, telitromicina e nefazodone) (vedere paragrafo 4.5)
  • Combinazione di eplerenone con un inibitore dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE) e un bloccante del recettore dell'angiotensina (ARB).


AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO


Cosa serve sapere prima di prendere Eplerenone Accord?


Iperpotassiemia

In accordo con il suo meccanismo d'azione, con eplerenone può verificarsi iperpotassiemia. I livelli di potassio sierico devono essere monitorati in tutti i pazienti all'inizio del trattamento ed in seguito a modifica del dosaggio. Successivamente, si raccomanda di effettuare un monitoraggio periodico specialmente nei pazienti a rischio di sviluppare iperpotassiemia, come i pazienti anziani con insufficienza renale (vedere paragrafo 4.2) ed i pazienti diabetici. L'uso di integratori di potassio dopo che è stato avviato il trattamento con eplerenone non è raccomandato a causa di un maggiore rischio di iperpotassiemia. È stato osservato che la riduzione del dosaggio di eplerenone riduce i livelli di potassio sierico. Nel corso di uno studio è stato osservato che l'aggiunta di idroclorotiazide al trattamento con eplerenone ha compensato gli incrementi del potassio sierico.

Il rischio di iperpotassiemia può aumentare quando eplerenone viene usato in combinazione con un ACE inibitore e/o un ARB. La combinazione di un ACE inibitore e di un ARB con eplerenone, non deve essere utilizzata (vedere paragrafi 4.3 e 4.5).

Funzionalità renale ridotta

i livelli di potassio devono essere monitorati regolarmente nei pazienti con funzionalità renale ridotta, inclusi i pazienti con microalbuminuria diabetica. Il rischio di iperpotassiemia aumenta con la riduzione della funzionalità renale. Sebbene i dati dello studio Eplerenone Post-acute Myocardial Infarction Heart Failure Efficacy and Survival Study (EPHESUS) in pazienti con diabete di Tipo 2 e microalbuminuria siano limitati, in questo piccolo numero di pazienti è stato osservato un aumento di iperpotassiemia. Pertanto, questi pazienti devono essere trattati con cautela. L'eplerenone non viene eliminato mediante emodialisi.

Funzionalità epatica ridotta

Nei pazienti con compromissione epatica da lieve a moderata (Punteggio Child Pugh classi A e B) non sono stati osservati incrementi del potassio sierico al di sopra di 5,5 mmol/l. I livelli elettrolitici devono essere monitorati nei pazienti con compromissione epatica da lieve a moderata. L'uso di eplerenone in pazienti con grave compromissione epatica non è stato valutato e il suo uso è pertanto controindicato (vedere paragrafi 4.2 e 4.3).

Induttori del CYP3A4

La somministrazione concomitante di eplerenone con gli induttori potenti del CYP3A4 non è raccomandata (vedere paragrafo 4.5).

Litio, ciclosporina, tacrolimus devono essere evitati durante il trattamento con eplerenone (vedere paragrafo 4.5).

Lattosio

Le compresse contengono lattosio e i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi, o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.

Sodio

Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioè essenzialmente “senza sodio“.


INTERAZIONI


Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Eplerenone Accord?


Interazioni farmacodinamiche

Diuretici risparmiatori di potassio e integratori di potassio

A causa del rischio aumentato di iperpotassiemia, l'eplerenone non deve essere somministrato nei pazienti in trattamento con altri diuretici risparmiatori di potassio e integratori di potassio (vedere paragrafo 4.3). I diuretici risparmiatori di potassio possono anche potenziare l'effetto di agenti antiipertensivi e di altri diuretici.

ACE inibitori, ARB

Il rischio di iperpotassiemia può aumentare quando eplerenone viene usato in combinazione con un ACE inibitore e/o un ARB. Si raccomanda un attento monitoraggio del potassio sierico e della funzionalità renale, specialmente nei pazienti a rischio di funzionalità renale ridotta, come ad esempio gli anziani. La triplice associazione di un ACE inibitore e di un ARB con eplerenone non deve essere utilizzata (vedere paragrafi 4.3 e 4.4).

Litio

Non sono stati condotti studi di interazione con il litio. Tuttavia, la tossicità da litio è stata segnalata in pazienti che assumevano litio contemporaneamente a diuretici e ACE-inibitori (vedere paragrafo 4.4). La somministrazione concomitante di eplerenone e litio deve essere evitata. Se questa combinazione è necessaria, occorre monitorare le concentrazioni plasmatiche di litio (vedere paragrafo 4.4).

Ciclosporina, tacrolimus

Ciclosporina e tacrolimus possono portare ad una funzionalità renale ridotta e aumentare il rischio di iperpotassiemia. L'uso concomitante di eplerenone e ciclosporina o tacrolimus deve essere evitato. Se necessario, si raccomanda un attento monitoraggio del potassio sierico e della funzionalità renale quando la ciclosporina e il tacrolimus vengono somministrati durante il trattamento con eplerenone (vedere paragrafo 4.4).

Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)

L'insufficienza renale acuta può verificarsi in pazienti a rischio (anziani, soggetti disidratati, che usano diuretici, con funzionalità renale compromessa) a causa della ridotta filtrazione glomerulare (inibizione delle prostaglandine vasodilatatorie dovuta all'assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei). Questi effetti sono generalmente reversibili. Inoltre, potrebbe esserci una riduzione dell'effetto antipertensivo. Idratare il paziente e monitorare la funzionalità renale all'inizio del trattamento e regolarmente durante l'associazione (vedere paragrafi 4.2 e 4.4).

Trimetoprim

La somministrazione concomitante di trimetoprim ed eplerenone aumenta il rischio di iperpotassiemia. Deve essere effettuato il monitoraggio del potassio sierico e della funzionalità renale, specialmente in pazienti con compromissione renale e negli anziani.

Alfa-1 bloccanti (ad es. prazosina, alfuzosina)

Quando gli alfa-1 bloccanti vengono somministrati in associazione ad eplerenone, potrebbe verificarsi un aumento dell'effetto ipotensivo e/o dell'ipotensione posturale. Si raccomanda pertanto, un monitoraggio clinico dell'ipotensione posturale durante la somministrazione concomitante con gli alfa-1 bloccanti.

Antidepressivi triciclici, neurolettici, amifostina, baclofene

La somministrazione concomitante di questi medicinali con eplerenone può aumentare potenzialmente gli effetti antiipertensivi e il rischio di ipotensione posturale.

Glucocorticoidi, tetracosactide

La somministrazione concomitante di questi medicinali con eplerenone può potenzialmente diminuire gli effetti antiipertensivi (ritenzione di sodio e di liquidi).

Interazioni farmacocinetiche:

Gli studi in vitro indicano che l'eplerenone non è un inibitore degli isoenzimi del CYP1A2, CYP2C19, CYP2C9, CYP2D6 o CYP3A4. L'eplerenone non è un substrato o un inibitore della glicoproteina-P.

Digossina

L'esposizione sistemica (AUC) alla digossina aumenta del 16% (90% IC: 4% - 30%) quando somministrata assieme all'eplerenone. Si raccomanda cautela quando la digossina viene somministrata a dosi vicine al limite terapeutico superiore.

Warfarin

Non sono state osservate interazioni farmacocinetiche clinicamente significative con warfarin. Si raccomanda cautela quando il warfarin viene somministrato a dosi vicine al limite terapeutico superiore.

Substrati del CYP3A4

I risultati degli studi di farmacocinetica sui substrati specifici del CYP3A4, ad es. midazolam e cisapride, non hanno mostrato interazioni farmacocinetiche significative quando questi medicinali sono stati somministrati insieme all'eplerenone.

Inibitori del CYP3A4
  • Inibitori potenti del CYP3A4: quando l'eplerenone viene somministrato insieme a medicinali che inibiscono l'enzima CYP3A4 possono verificarsi interazioni farmacocinetiche significative. Un potente inibitore del CYP3A4 (ketoconazolo 200 mg BID) ha determinato un aumento del 441% dell'AUC dell'eplerenone (vedere paragrafo 4.3). L'uso concomitante di eplerenone con forti inibitori del CYP3A4, quali ketoconazolo, itraconazolo, ritonavir, nelfinavir, claritromicina, telitromicina e nefazodone è controindicato (vedere paragrafo 4.3).
  • Inibitori deboli-moderati del CYP3A4: la somministrazione concomitante con eritromicina, saquinavir, amiodarone, diltiazem, verapamil o fluconazolo ha determinato interazioni farmacocinetiche significative con aumenti dell'AUC dal 98% al 187%. Pertanto, il dosaggio di eplerenone non deve superare i 25 mg al giorno quando gli inibitori deboli-moderati del CYP3A4 vengono somministrati insieme all'eplerenone (vedere paragrafo 4.2).
Induttori del CYP3A4

La somministrazione contemporanea dell'erba di S. Giovanni (un potente induttore del CYP3A4) con l'eplerenone ha causato una diminuzione del 30% dell'AUC dell'eplerenone. Una diminuzione più pronunciata dell'AUC dell'eplerenone può verificarsi con induttori più potenti del CYP3A4, quali la rifampicina. A causa del rischio di una ridotta efficacia dell'eplerenone, l'uso concomitante di induttori potenti del CYP3A4 (rifampicina, carbamazepina, fenitoina, fenobarbitale, erba di S. Giovanni) con eplerenone non è raccomandato (vedere paragrafo 4.4).

Antiacidi

Sulla base dei risultati di uno studio clinico di farmacocinetica, non si prevedono interazioni significative quando gli antiacidi vengono co-somministrati con eplerenone.


SOVRADOSAGGIO


Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Eplerenone Accord?


Non sono stati segnalati eventi avversi associati a sovradosaggio con eplerenone nell'uomo. Si prevede che la manifestazione più probabile di sovradosaggio nell'uomo possa essere ipotensione o iperpotassiemia. L'eplerenone non può essere eliminato attraverso l'emodialisi. È stato osservato che l'eplerenone si lega in notevole misura al carbone vegetale. Se si verifica ipotensione sintomatica, si deve avviare un trattamento di supporto. In caso di iperpotassiemia, si deve avviare un trattamento standard.


GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO


E' possibile prendere Eplerenone Accord durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza
Non vi sono dati adeguati sull'uso di eplerenone in donne in gravidanza. Gli studi effettuati su animali non hanno indicato eventi avversi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embriofetale, parto e sviluppo post-natale (vedere paragrafo 5.3). Si richiede cautela nel prescrivere eplerenone alle donne in gravidanza.

Allattamento
Non è noto se l'eplerenone venga escreto nel latte materno dopo somministrazione orale. Tuttavia, i dati preclinici mostrano che l'eplerenone e/o i suoi metaboliti sono presenti nel latte dei ratti e che i piccoli dei ratti esposti a questa via di somministrazione si sviluppano normalmente. Poiché non sono noti i possibili eventi avversi sul bambino durante l'allattamento al seno, si deve decidere se interrompere l'allattamento o il trattamento, tenendo conto dell'importanza del farmaco per la madre.

Fertilità
Non sono disponibili dati sulla fertilità umana.


GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI


Effetti di Eplerenone Accord sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari


Non sono stati effettuati studi sull'effetto di eplerenone sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari. L'eplerenone non causa sonnolenza o compromissione della funzione cognitiva, ma quando si guidano veicoli o si usano macchinari si deve tenere conto che nel corso del trattamento possono verificarsi capogiri.


PRINCIPIO ATTIVO


Ogni compressa contiene 25 mg di eplerenone.

Ogni compressa contiene 50 mg di eplerenone.

Eccipienti con effetti noti:

Ogni compressa da 25 mg contiene 19 mg di lattosio monoidrato (vedere paragrafo 4.4).

Ogni compressa da 50 mg contiene 38 mg di lattosio monoidrato (vedere paragrafo 4.4).

Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.


ECCIPIENTI


Nucleo della compressa:

Lattosio monoidrato

Cellulosa microcristallina

Ipromellosa

Croscarmellosa sodica

Talco

Magnesio stearato

Rivestimento della compressa:

Opadry 13B520013 giallo:

Ipromellosa

Diossido di titanio (E171)

Macrogol 400

Polisorbato 80

Ossido di ferro giallo (E172)

Ossido di ferro rosso (E172)


SCADENZA E CONSERVAZIONE


Scadenza: 36 mesi

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.


NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE


Eplerenone Accord 25 mg e 50 mg compresse rivestite con film sono confezionate in blister PVC/Al bianchi opachi contenenti 10, 20, 28, 30, 50, 90 o 100 compresse o in confezioni da 10 x 1, 28 x 1, 30 x 1, 90 x 1 o 100 x 1 compresse in blister perforati per dose unitaria PVC/Al bianchi opachi.

È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.


PATOLOGIE CORRELATE


Data ultimo aggiornamento: 09/03/2023

Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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