23 aprile 2024
Farmaci - Freamine III
Freamine III 3% cat. s 9041 ev 500 ml
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INDICE SCHEDA
- INFORMAZIONI GENERALI
- CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO
- INDICAZIONI TERAPEUTICHE
- CONTROINDICAZIONI
- INTERAZIONI
- POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
- ECCIPIENTI
- PATOLOGIE CORRELATE
INFORMAZIONI GENERALI
TITOLARE:
Baxter S.p.A.MARCHIO
Freamine IIICONFEZIONE
3% cat. s 9041 ev 500 mlFORMA FARMACEUTICA
fiale flaconcini fialoidi
PRINCIPIO ATTIVO
poliaminoacidi + sodio acetato + magnesio acetato + sodio cloruro + potassio cloruro + acido fosforico concentrato + potassio metabisolfito
GRUPPO TERAPEUTICO
Soluzioni nutrizionali parenterali
CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO
Confezioni e formulazioni di Freamine III disponibili in commercio:
- freamine iii 8,5% cat. s 9021 soluzione per infusione 500 ml
- freamine iii 8,5% cat. s 9021 soluzione per infusione 10 flaconi da 500
INDICAZIONI TERAPEUTICHE
A cosa serve Freamine III? Perchè si usa?
per somministrazioni in vena periferica nei pazienti leggermente catabolici che necessitano di una nutrizione parenterale soltanto per brevi periodi
CONTROINDICAZIONI
Quando non dev'essere usato Freamine III?
insufficienza renale; disturbi epatici gravi e coma epatico; squilibri metabolici associati ad una ridotta utilizzazione dell'azoto; ipersensibilità ad uno o più aminoacidi
INTERAZIONI
Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Freamine III?
in caso di aggiunta di altri medicamenti è necessario verificare la loro compatibilità e controllare la stabilità delle miscele finali
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE
Come si usa Freamine III? Dosi e modo d'uso
s.p.m.
ECCIPIENTI
«soluzione 250-500 ml»: mEq/l: sodio 35, potassio 24,5, magnesio 5, cloruro 40, acetato 44, fosfato 7; osmolarità calcolata 405 mOsm/l; azoto totale 4,6 g/l, pH 6,3-7
PATOLOGIE CORRELATE
- Malassorbimento
Condizione caratterizzata dall'insufficiente assorbimento delle sostanze nutritive a livello intestinale. Normalmente, gli alimenti vengono digeriti e successivamente le sostanze nutritive in essi contenute vengono assorbite nel circolo ematico, specialmente a livello dell'intestino tenue. - Ustioni
Lesioni della cute provocate da temperature molto elevate. Anche particolari sostanze chimiche, l'elettricità e le radiazioni possono provocare ustioni.
Data ultimo aggiornamento: 14/08/2013
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico