Ultimo aggiornamento: 12 gennaio 2018
Farmaci - Gemfibrozil DOC Generici
Gemfibrozil DOC Generici 900 mg 20 compresse
INDICE SCHEDAINFORMAZIONI GENERALIAZIENDA
DOC Generici S.r.l.MARCHIO
Gemfibrozil DOC GenericiCONFEZIONE
900 mg 20 compresse
ALTRE CONFEZIONI DI GEMFIBROZIL DOC GENERICI DISPONIBILIPRINCIPIO ATTIVOgemfibrozilFORMA FARMACEUTICAcompressa
GRUPPO TERAPEUTICOIpolipemizzanti
CLASSEA
RICETTAmedicinale soggetto a prescrizione medica
SCADENZA48 mesi
PREZZO5,58 €
INDICAZIONI TERAPEUTICHEA cosa serve
Gemfibrozil DOC Generici 900 mg 20 compresseGEMFIBROZIL DOC Generici è indicato in aggiunta alla dieta e ad altri trattamenti non farmacologici (ad es. esercizio fisico, riduzione ponderale) per:
- Trattamento dell'ipertrigliceridemia grave con o senza bassi livelli di colesterolo HDL.
- Iperlipidemia mista, quando una statina è controindicata o non tollerata.
- Ipercolesterolemia primaria, quando l'impiego di una statina è controindicato o non tollerato
Prevenzione primaria
Riduzione della morbilità cardiovascolare in pazienti di sesso maschile con livelli aumentati di colesterolo non-HDL ed un rischio elevato per un primo evento cardiovascolare, quando l'impiego di una statina è controindicato o non tollerato .
CONTROINDICAZIONIQuando non dev'essere usato
Gemfibrozil DOC Generici 900 mg 20 compresseIpersensibilità al gemfibrozil o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Compromissione epatica.
Grave compromissione renale.
Malattia della colecisti o delle vie biliari pregressa o in atto, inclusi calcoli biliari.
Uso concomitante di repaglinide .
Pazienti con storia di fotoallergia o reazioni fototossiche durante il trattamento con fibrati.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USOCosa serve sapere prima di prendere
Gemfibrozil DOC Generici 900 mg 20 compresseDisturbi muscolari (miopatia/rabdomiolisi)
In associazione all'uso di gemfibrozil sono stati segnalati casi di miosite, miopatia ed aumento marcato di creatinfosfochinasi. Raramente è stata segnalata anche rabdomiolisi. In tutti i pazienti che presentano mialgia diffusa, dolorabilità muscolare e/o un aumento marcato dei livelli di CPK muscolari (> 5x ULN) deve essere presa in considerazione la possibilità di danno muscolare; in queste condizioni il trattamento deve essere interrotto.
Assunzione concomitante degli inibitori della HMG CoA reduttasi
Il rischio di danno muscolare può aumentare in caso di somministrazione concomitante di un inibitore della HMG CoA reduttasi. Possono verificarsi anche interazioni farmacocinetiche e può essere necessario un aggiustamento del dosaggio.
Il beneficio di ulteriori modifiche dei livelli lipidici a seguito della somministrazione concomitante di gemfibrozil e di un inibitore della HMG CoA reduttasi deve essere attentamente valutato rispetto ai potenziali rischi derivanti da tali associazioni e si raccomanda un monitoraggio clinico.
Il livello della creatinfosfochinasi (CPK) deve essere misurato prima di iniziare il trattamento con questa associazione in pazienti con fattori predisponenti la rabdomiolisi, come i seguenti:
- Compromissione renale
- Ipotiroidismo
- Abuso di alcool
- Età > 70 anni
- Storia personale o familiare di disturbi muscolari ereditari
- Storia personale di tossicità muscolare con un altro fibrato o con un inibitore della HMG-CoA reduttasi
- In molti soggetti nei quali la risposta lipidica al trattamento con i singoli farmaci in monoterapia non è stata soddisfacente, i possibili benefici di una terapia combinata con inibitori dell'HMG-CoA reduttasi e gemfibrozil non sono superiori ai rischi di miopatia grave, rabdomiolisi ed insufficienza renale acuta.
Uso in pazienti affetti da litiasi biliare
Gemfibrozil può aumentare l'escrezione del colesterolo nella bile determinando la possibile formazione di calcoli. Casi di colelitiasi sono stati segnalati in corso di trattamento con gemfibrozil.
In caso di sospetta colelitiasi, si consiglia di effettuare gli esami per la rilevazione dei calcoli. Il trattamento con gemfibrozil deve essere interrotto se viene riscontrata la presenza di calcoli.
Monitoraggio dei lipidi sierici
È necessario effettuare un controllo periodico dei lipidi sierici durante il trattamento con gemfibrozil.
Talvolta può verificarsi un aumento paradossale del colesterolo (totale ed LDL) in pazienti con ipertrigliceridemia. Se la risposta al trattamento è insufficiente dopo 3 mesi di terapia alle dosi raccomandate, il trattamento deve essere interrotto e devono essere presi in considerazione metodi di trattamento alternativi.
Monitoraggio della funzionalità epatica
Sono stati segnalati livelli elevati di ALAT, ASAT, fosfatasi alcalina, LDH, CK e bilirubina che sono di solito reversibili quando il trattamento con gemfibrozil viene sospeso. Pertanto, devono essere periodicamente effettuati i test di funzionalità epatica. La terapia con gemfibrozil deve essere interrotta se queste alterazioni persistono.
Monitoraggio dell'emocromo con formula leucocitaria
Si raccomanda di effettuare determinazioni periodiche dell'emocromo con formula leucocitaria durante i primi 12 mesi di trattamento con gemfibrozil. Raramente sono stati segnalati anemia, leucopenia, trombocitopenia, eosinofilia e ipoplasia del midollo osseo .
INTERAZIONIQuali farmaci o principi attivi possono interagire con l'effetto di
Gemfibrozil DOC Generici 900 mg 20 compresseIl profilo di interazione di gemfibrozil è complesso. Gli studi in vivo indicano che gemfibrozil è un inibitore potente del CYP2C8 (un enzima importante per il metabolismo, p.es. di repaglinide, rosiglitazone e paclitaxel). Gli studi in vitro hanno evidenziato che gemfibrozil è un forte inibitore del CYP2C9 (un enzima coinvolto nel metabolismo, p.es. di warfarin e glimepiride), ma anche del CYP2C19, CYP1A2 e UGTA1 e UGTA3.
Uso concomitante con farmaci ipoglicemizzanti
Sono stati segnalati casi di crisi ipoglicemiche in seguito all'uso concomitante di gemfibrozil e farmaci ipoglicemizzanti (agenti orali ed insulina). Si raccomanda il monitoraggio dei livelli plasmatici di glucosio.
Repaglinide
La combinazione di gemfibrozil e repaglinide è controindicata . La somministrazione concomitante dei due farmaci ha determinato un incremento di 8 volte delle concentrazioni plasmatiche della repaglinide, probabilmente a causa dell'inibizione dell'enzima CYP2C8, con conseguenti crisi ipoglicemiche.
Rosiglitazone
La combinazione di gemfibrozil e rosiglitazone deve essere effettuata con attenzione. La somministrazione concomitante di rosiglitazone ha determinato un incremento di 2.3 volte nell'esposizione sistemica di rosiglitazone, probabilmente a causa dell'inibizione dell'enzima CYP2C8.
Inibitori della HMG CoA reduttasi
L'uso concomitante di gemfibrozil e di una statina deve essere generalmente evitato . L'uso dei fibrati da soli è occasionalmente associato a miopatia. Quando i fibrati vengono somministrati insieme alle statine, è stato segnalato un maggiore rischio di eventi avversi muscolari, inclusa rabdomiolisi.
È stato inoltre osservato che gemfibrozil influenza la farmacocinetica di simvastatina, lovastatina, pravastatina e rosuvastatina. Gemfibrozil ha causato un incremento di circa 3 volte nella AUC della simvastatina, forse a causa dell'inibizione della glucuronidazione attraverso UGTA1 e UGTA3, ed un aumento di 3 volte nella AUC di pravastatina che può essere dovuto all'interferenza con le proteine di trasporto. Uno studio ha indicato che la somministrazione concomitante di una singola dose di rosuvastatina da 80 mg in volontari sani in trattamento con gemfibrozil (600 mg due volte al giorno) ha causato un incremento pari a 2.2 volte la Cmax media ed un incremento pari ad 1.9 volte la AUC media di rosuvastatina.
Anticoagulanti orali
Gemfibrozil può potenziare gli effetti degli anticoagulanti orali e ciò richiede un monitoraggio attento della dose degli anticoagulanti. Può essere necessario ridurre il dosaggio degli anticoagulanti per mantenere i livelli desiderati di protrombina
Bexarotene
La somministrazione concomitante di gemfibrozil con bexarotene non è raccomandata. Un'analisi condotta sulla popolazione per valutare le concentrazioni plasmatiche di bexarotene in pazienti con linfoma cutaneo a cellule T (CTCL) ha indicato che la somministrazione concomitante di gemfibrozil aumenta in modo considerevole le concentrazioni plasmatiche di bexarotene.
Resine leganti gli acidi biliari
Quando gemfibrozil viene somministrato insieme a farmaci a base di resine, come il colestipolo, può verificarsi una riduzione della biodisponibilità di gemfibrozil. Si raccomanda di effettuare la somministrazione a distanza di due o più ore.
Gemfibrozil è altamente legato alle proteine plasmatiche e sono possibili interazioni di spiazzamento con altri farmaci.
POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONECome si usa
Gemfibrozil DOC Generici 900 mg 20 compressePrima di iniziare il trattamento con gemfibrozil è necessario che altri problemi medici come l'ipotiroidismo ed il diabete mellito siano controllati nel miglior modo possibile ed i pazienti devono essere sottoposti ad una dieta standard ipolipidica che deve proseguire durante il trattamento.
GEMFIBROZIL DOC Generici deve essere assunto per via orale.
Adulti
Il regime posologico è di 900 mg-1200 mg al giorno.
La sola dose per la quale siano stati documentati gli effetti sulla morbilità è di 1200 mg al giorno.
La dose da 1200 mg al giorno deve essere assunta in due somministrazioni da 600 mg da assumere mezz'ora prima di colazione e mezz'ora prima del pasto serale.
La dose da 900 mg deve essere assunta in dose singola mezz'ora prima del pasto serale.
Anziani
Stessa posologia impiegata negli adulti.
Popolazione pediatrica
La terapia con gemfibrozil non è stata valutata nei bambini. A causa della mancanza di dati l'uso di GEMFIBROZIL DOC Generici nei bambini non è raccomandato.
Pazienti con insufficienza renale
In pazienti con compromissione renale lieve-moderata (velocità di filtrazione glomerulare rispettivamente 50 - 80 e 30 - <50 ml/min/1.73 m2), iniziare il trattamento alla dose giornaliera di 900 mg e prima di aumentare la dose valutare la funzionalità renale.
GEMFIBROZIL DOC Generici non deve essere impiegato in pazienti con grave compromissione della funzionalità renale .
Pazienti con insufficienza epatica
Gemfibrozil è controindicato in pazienti con compromissione epatica .
SOVRADOSAGGIOCosa fare se avete preso una dose eccessiva di
Gemfibrozil DOC Generici 900 mg 20 compresseSono stati riportati casi di sovradosaggio. I sintomi segnalati con il sovradosaggio sono stati crampi addominali, alterazione dei test di funzionalità epatica, diarrea, aumento della CPK, dolore articolare e muscolare, nausea e vomito. I pazienti si sono ripresi completamente. In caso di sovradosaggio si devono adottare le misure sintomatiche di supporto.
EFFETTI INDESIDERATIQuali sono gli effetti collaterali di
Gemfibrozil DOC Generici 900 mg 20 compresseGli effetti indesiderati riportati più comunemente sono di tipo gastrointestinale e si osservano in circa il 7% dei pazienti. Queste reazioni avverse generalmente non richiedono l'interruzione del trattamento.
Le reazioni avverse sono classificate in base alla frequenza utilizzando la seguente convenzione:
Molto comuni (>1/10), Comuni (>1/100, <1/10), Non comuni (>1/1.000, <1/100), Rari (>1/10.000, <1/1.000), Molto rari (<1/10.000), incluse le segnalazioni di casi singoli:
Piastrine e alterazioni della coagulazione
Rari: trombocitopenia
Alterazioni degli eritrociti
Rari: anemia grave. Una riduzione lieve dell'emoglobina e dell'ematocrito è stata osservata nella fase iniziale del trattamento con gemfibrozil.
Alterazioni dei leucociti e del sistema reticoloendoteliale
Rari: leucopenia, eosinofilia, ipoplasia del midollo osseo. Una riduzione dei leucociti è stata osservata nella fase iniziale del trattamento con gemfibrozil.
Sistema nervoso centrale e periferico
Comuni: vertigini, cefalea.
Rari: capogiri, sonnolenza, parestesia, nevrite periferica, depressione, riduzione della libido.
Disturbi della vista
Rari: offuscamento della vista.
Alterazioni della frequenza cardiaca e del ritmo cardiaco
Non comuni: fibrillazione atriale.
Patologie gastrointestinali
Molto comuni: dispepsia.
Comuni: dolore addominale, diarrea, flatulenza, nausea, vomito, stipsi.
Rari: pancreatite, appendicite acuta.
Alterazioni del sistema epato-biliare
Rari: ittero colestatico, funzionalità epatica alterata, epatite, colelitiasi, colecistite.
Alterazioni della cute e degli annessi cutanei
Comuni: eczema, rash.
Rari: dermatite esfoliativa, dermatite, prurito, alopecia.
Patologie del sistema muscoloscheletrico
Rari: artralgia, sinovite, mialgia, miopatia, miastenia, dolore alle estremità e miosite associata ad un incremento della creatinchinasi (CK), rabdomiolisi.
Alterazioni delle vie urinarie
Rari: impotenza.
Disordini generali
Comuni: affaticamento.
Rari: fotosensibilità, angioedema, edema della laringe, orticaria.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo
http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.
CONSERVAZIONEQuesto medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.