Metoprololo DOC Generici 100 mg 100 compresse

28 marzo 2024
Farmaci - Metoprololo DOC Generici

Metoprololo DOC Generici 100 mg 100 compresse


Tags:


Metoprololo DOC Generici 100 mg 100 compresse è un medicinale soggetto a prescrizione medica (classe A), a base di metoprololo tartrato, appartenente al gruppo terapeutico Betabloccanti selettivi. E' commercializzato in Italia da DOC Generici S.r.l.


INDICE SCHEDA



INFORMAZIONI GENERALI


TITOLARE:

DOC Generici S.r.l.

MARCHIO

Metoprololo DOC Generici

CONFEZIONE

100 mg 100 compresse

FORMA FARMACEUTICA
compressa

PRINCIPIO ATTIVO
metoprololo tartrato

GRUPPO TERAPEUTICO
Betabloccanti selettivi

CLASSE
A

RICETTA
medicinale soggetto a prescrizione medica

PREZZO
9,00 €


CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO


Confezioni e formulazioni di Metoprololo DOC Generici disponibili in commercio:


FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)


SCARICA IL PDF DEL FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (AIFA)


Foglietto illustrativo Metoprololo DOC Generici »

N.B. Alcuni PDF potrebbero non essere disponibili


INDICAZIONI TERAPEUTICHE


A cosa serve Metoprololo DOC Generici? Perchè si usa?


Trattamento dell'ipertensione arteriosa

Trattamento e prevenzione dell'angina pectoris

Trattamento dell'infarto miocardico acuto

Trattamento di aritmie cardiache (escluse le bradiaritmie)

Trattamento di disturbi funzionali cardiovascolari (sindromi cardiache ipercinetiche)

Profilassi dell'emicrania


CONTROINDICAZIONI


Quando non dev'essere usato Metoprololo DOC Generici?


  • Ipersensibilità al principio attivo, ad altri farmaci β-bloccanti, e/o ad uno qualsiasi degli eccipienti;
  • blocco atrioventricolare di secondo o terzo grado;
  • insufficienza cardiaca in fase di scompenso instabile (edema polmonare, ipoperfusione o ipotensione);
  • pazienti in terapia inotropa continua od intermittente con agonisti del β-recettori;
  • bradicardia sinusale clinicamente rilevante;
  • sindrome del nodo del seno (a meno che non sia stato impiantato un pacemaker permanente), blocco seno-atriale;
  • shock cardiogeno;
  • insufficienza renale grave;
  • asma grave e gravi patologie polmonari croniche ostruttive;
  • ipotensione;
  • forme severe di fenomeno di Raynaud e severi disturbi circolatori arteriosi periferici;
  • acidosi metabolica;
  • feocromocitoma non trattato.
Metoprololo tartrato non deve essere somministrato in pazienti con sospetto di infarto miocardico acuto con frequenza cardiaca inferiore a 45 battiti/minuto, con intervallo P-Q maggiore di 0,24 secondi, o con pressione arteriosa sistolica inferiore a 100 mmHg.

Metoprololo tartrato non deve essere associato a terapia endovenosa con verapamil o diltiazem.


AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO


Cosa serve sapere prima di prendere Metoprololo DOC Generici?


Generalmente non si dovrebbero somministrare betabloccanti a pazienti con affezioni ostruttive polmonari.

Tuttavia nei casi in cui altri farmaci adatti non sono tollerati o si sono dimostrati inefficaci si può somministrare il metoprololo, poiché esso è cardioselettivo.

Si deve prescrivere la dose minima efficace e il paziente va ristabilizzato con un β2-stimolante.

Durante il trattamento con bloccanti del recettore β1, il rischio della loro interferenza con il metabolismo dei carboidrati o del mascheramento dell'ipoglicemia è inferiore rispetto al trattamento con betabloccanti non selettivi. Nei pazienti affetti da insufficienza cardiaca si dovrebbe trattare lo scompenso sia prima che dopo il trattamento con metoprololo.

Molto raramente si può aggravare un preesistente disordine della conduzione atrio-ventricolare di grado moderato (che può portare a blocco atrio-ventricolare). Se il paziente manifesta bradicardia progressiva, il metoprololo va somministrato in dosi inferiori o sospeso gradualmente.

Il metoprololo può aggravare i sintomi di disturbi circolatori periferici arteriosi.

Quando il metoprololo viene prescritto ad un paziente affetto da feocromocitoma, si dovrebbe somministrare contemporaneamente un alfa-bloccante.

In presenza di cirrosi epatica può aumentare la biodisponibilità dei betabloccanti.

Nel trattamento di pazienti anziani è opportuna una certa cautela. Una eccessiva diminuzione della pressione arteriosa o della frequenza del polso può determinare una inadeguata irrorazione degli organi vitali.

Prima di eventuali operazioni chirurgiche l'anestesista deve essere informato che il paziente è in trattamento con un betabloccante.

È da evitare la brusca interruzione del trattamento. Ove possibile la somministrazione di metoprololo deve essere sospesa gradualmente in un periodo di 10 giorni. Durante la sospensione il paziente va mantenuto sotto stretta sorveglianza medica.

Nei pazienti che assumono betabloccanti lo shock anafilattico assume un grado più severo.

Per chi svolge attività sportiva: l'uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test anti-doping.

Informazioni importanti su alcuni eccipienti

Questo medicinale contiene lattosio monoidrato. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, da deficit di Lapp lattasi o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale.


INTERAZIONI


Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Metoprololo DOC Generici?


Il metoprololo aumenta l'effetto degli altri farmaci antiipertensivi.

Particolare cautela è richiesta in caso di somministrazione di un betabloccante associato al prazosin per la prima volta.

I pazienti in trattamento contemporaneo con inibitori del sistema nervoso simpatico, altri betabloccanti (anche in forma di gocce oftalmiche), o inibitori delle monoaminossidasi devono essere mantenuti sotto sorveglianza. Se deve essere interrotto un concomitante trattamento con clonidina, la terapia con il betabloccante va sospesa parecchi giorni prima della clonidina. La nitroglicerina può aumentare l'effetto ipotensivo di metoprololo.

Il metoprololo può modificare i parametri farmacocinetici dell'alcool in caso di assunzione contemporanea.

È richiesta cautela per possibili effetti inotropi e cronotropi negativi quando il metoprololo viene somministrato con calcio antagonisti e/o agenti antiaritmici in pazienti con ridotta funzione ventricolare sinistra e specialmente dopo somministrazione endovenosa di calcio antagonisti del tipo verapamil.

I betabloccanti possono aumentare l'effetto dromotropo negativo degli agenti antiaritmici (del tipo chinidina e amiodarone).

L'adrenalina o altre sostanze ad attività simpaticomimetica (p.es. quelle contenute negli antitosse o nelle gocce nasali e oftalmiche) hanno meno probabilità di provocare reazioni ipertensive se somministrate contemporaneamente a betabloccanti cardioselettivi alle dosi terapeutiche rispetto ai betabloccanti non cardioselettivi.

È indicata cautela nei pazienti diabetici in trattamento con betabloccanti e il dosaggio dell'antidiabetico va riaggiustato.

Il trattamento concomitante con indometacina può diminuire l'effetto antiipertensivo del metoprololo. Gli induttori o inibitori enzimatici possono influire sui livelli plasmatici del metoprololo.

La concentrazione plasmatica del metoprololo viene abbassata dalla rifampicina e può essere aumentata dalla cimetidina.

Il metoprololo può ridurre la clearance di altri farmaci (p.es. lidocaina).

Nei pazienti in trattamento con betabloccanti, gli anestetici per inalazione possono aumentare l'effetto cardiodepressivo.


POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE


Come si usa Metoprololo DOC Generici? Dosi e modo d'uso


Posologia:

Ipertensione arteriosa

La dose raccomandata è 1-2 compresse al giorno, in un'unica somministrazione al mattino, oppure 2 compresse suddivise in due somministrazioni giornaliere (mattina e sera).

Trattamento e prevenzione dell'angina pectoris

La dose raccomandata è 1-3 compresse al giorno.

Infarto miocardico acuto

La dose raccomandata è 2 compresse al giorno suddivise in 2 somministrazioni.

Aritmie cardiache (escluse le bradiaritmie) e profilassi dell'emicrania

La dose raccomandata è 1-2 compresse al giorno.

Disturbi cardiovascolari funzionali (sindromi cardiache ipercinetiche).

La dose raccomandata è 1 compressa al giorno in un'unica dose giornaliera.

Modo di somministrazione

Le compresse devono essere assunte a stomaco vuoto e non devono essere masticate.


SOVRADOSAGGIO


Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Metoprololo DOC Generici?


Sintomi

I sintomi del sovradosaggio possono comprendere bradicardia e bradiaritmia, ipotensione, insufficienza cardiaca, disturbi della conduzione cardiaca, blocco A-V, shock cardiogeno, arresto cardiaco, alterazione dello stato di coscienza/coma, nausea, vomito, cianosi e broncospasmo.

Trattamento

Il trattamento deve essere praticato presso una struttura che può fornire adeguate misure di sostegno, stretto monitoraggio e supervisione.

Se giustificato, si può eseguire una lavanda gastrica e/o somministrare carbone attivo.

Trattare la bradicardia e i disturbi della conduzione cardiaca con atropina, farmaci adreno-stimolanti o pacemaker. Trattare l'ipotensione, l'insufficienza cardiaca acuta e lo shock, con espansione opportuna del volume ematico, iniezione di glucagone (se necessario, seguita da un'infusione endovenosa di glucagone), somministrazione endovenosa di farmaci adrenostimolanti come dobutamina, con farmaci agonisti dei recettori α1, in aggiunta, in presenza di vasodilatazione. Può anche essere considerata la somministrazione endovenosa di Ca2+.Il broncospasmo può essere invertito solitamente dai broncodilatatori.


EFFETTI INDESIDERATI


Quali sono gli effetti collaterali di Metoprololo DOC Generici?


In rari casi si sono manifestati disturbi a carico del sistema nervoso centrale, quali depressione, catatonia, confusione, turbe della memoria.

La comparsa occasionale di bradicardia e ipotensione marcata, di porpora trombocitopenica, di granulocitopenia, di eruzioni eritematose (in forma di orticaria, lesioni cutanee psoriasiformi e distrofiche) o di broncospasmo (anche in pazienti senza anamnesi di affezioni ostruttive polmonari) richiede l'interruzione del trattamento e l'adozione di adeguate misure terapeutiche.

Occasionalmente possono manifestarsi affaticamento, vertigini, cefalea e, più raramente, parestesia e crampi muscolari, nonché diminuzione della vivacità mentale, turbe del sonno, incubi; a livello del sistema cardiovascolare bradicardia, disordini posturali (occasionalmente con sincope) e, raramente, insufficienza cardiaca, edema, palpitazioni, fenomeno di Reynaud; a livello del tratto gastrointestinale nausea, vomito, dolore addominale, diarrea e costipazione; a livello del tratto respiratorio dispnea da sforzo.

Sono stati segnalati casi isolati di turbe della conduzione cardiaca, dolore precordiale, cancrena in pazienti con gravi disturbi circolatori periferici pregressi, disturbi della personalità, allucinazioni, secchezza della mucosa orale, anomalie nei test di funzionalità epatica, epatite, fotosensibilità, aumento della sudorazione, alopecia, rinite, turbe della libido e della potenza sessuale, irritazione e/o secchezza oculare, turbe della visione, tinnito, difficoltà uditive in caso di superamento delle dosi consigliate, aumento di peso, trombocitopenia, artrite.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.


GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO


E' possibile prendere Metoprololo DOC Generici durante la gravidanza e l'allattamento?


Come regola generale, nessun farmaco dovrebbe essere assunto durante i primi tre mesi di gravidanza, ed i rischi e i benefici dell'assunzione dovrebbero essere attentamente considerati durante l'intero periodo.

L'esperienza con metoprololo in donne gravide è limitata, ma non sono ancora state segnalate malformazioni. Gli esperimenti sull'animale non hanno mostrato né potenziale teratogeno né altri effetti collaterali sull'embrione e/o sul feto relativi alla valutazione dell'innocuità del prodotto.

Utilizzare solo se la terapia farmacologica durante la gravidanza è essenziale.

Nel normale dosaggio la quantità di metoprololo assorbito tramite l'allattamento sembra essere trascurabile per quanto riguarda l'effetto betabloccante nell'infante. Tuttavia durante l'allattamento è opportuno tenere sotto stretto controllo il neonato per manifestazioni e sintomi beta-blocco.


GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI


Effetti di Metoprololo DOC Generici sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari


I betabloccanti possono interferire sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari.


PRINCIPIO ATTIVO


Ogni compressa contiene:

Principio attivo: Metoprololo tartrato mg 100

Eccipiente con effetti noti: lattosio monoidrato

Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.


ECCIPIENTI


Lattosio monoidrato, Povidone, Croscarmellosa sodica, Magnesio stearato, Talco, Silice colloidale anidra


SCADENZA E CONSERVAZIONE


Scadenza: 48 mesi

Questo medicinale non richiede alcuna particolare condizione di conservazione.


NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE


Le compresse sono sigillate in blister costituiti da un foglio di alluminio e di cloruro di polivinile duro.

Confezione da 30, 50 o 100 compresse


PATOLOGIE CORRELATE


Data ultimo aggiornamento: 01/12/2023

Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



Farmaci e integratori:

...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Malattie cardiovascolari: i fattori di rischio del terzo millennio
Cuore circolazione e malattie del sangue
06 febbraio 2024
Notizie e aggiornamenti
Malattie cardiovascolari: i fattori di rischio del terzo millennio
Sedentarietà infantile: l’attività fisica leggera riduce l’ipercolesterolemia
Cuore circolazione e malattie del sangue
15 gennaio 2024
Notizie e aggiornamenti
Sedentarietà infantile: l’attività fisica leggera riduce l’ipercolesterolemia
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa