30 marzo 2007
Continuo a non capire.
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27 marzo 2007
Continuo a non capire.
Vi ho scritto pochi giorni fa in merito ad un possibile contagio tramite rapporto a rischio di una malattia infettiva. La vostra risposta non mi chiarisce granchè. Non che io abbia grandi pretese ma mi piacerebbe avere un'indicazione sulle possibili cause dei miei malesseri. Ma forse non mi sono ben spiegato. Un anno fa ho avuto un contatto sessuale a rischio. Incoscientemente ho continuato ad avere rapporti con la mia ragazza abituale. Dopo circa 1 mese dall'evento ho iniziato a notare delle venuzze negli occhi mai apparse prima, simmetriche che vanno dell'esterno verso l'iride. Poi è comparsa una densa patina sulla lingua e per diverso tempo sono peggiorato con perdita di peso, febbriciattola, spossatezza, prurito della pelle, urina scura. Gli occhi molto rossi, mancanza di concentrazione. La mia ragazza ha mostrato gli stessi sintomi. Ora a distanza di un anno stiamo sicuramente molto meglio ma rimangono gli occhi rossi ed un forte bisogno di riposare. Nel corso dell'anno ho fatto molti esami anche specifici per individuare un eventuale contagio da Hiv-epatite-Sifilide ma tutti hanno dato esito negativo. Il collegamento tra il contatto sessuale anomalo ed i sintomi espliciti vi assicuro è lampante. Mi chiedo solo che tipo di malattia o virus possa essere. Ho fatto alcune ricerche e ho trovato che la Chlamydia trachomatis può dare diversi problemi se entra nel sangue. Attendo una vostra risposta. N.Risposta del 30 marzo 2007
Risposta a cura di:
Dott. CESARE GENTILI
Ma le indicazioni del suo malessere vanno cercate altrove non di certo per una malattia contratta sessualmente con un rapporto a rischio
Dott. Cesare Gentili
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata