25 febbraio 2007
Corpi cavernosi
Tags:
23 febbraio 2007
Corpi cavernosi
egregio dottore, ho 32 anni, la mia compagna dopo gli ultimi rapporti sessuali, mi ha riferito che durante la penetrazione avverte il mio pene abbastanza spostato all'interno della sua vagina: in pratica ho un ricurvamento di tutto il tronco con il glande verso sinistra e credo che sia questo a darle questa sensazione. domanda: potrebbe sembrare da ignoranti, ma una deviazione siffatta puo' compromettere la fecondazione visto che comunque lei mi riferisce di non sentire il mio glande battere contro la cervice durante l'eiaculazione? Vorrei chiedere anche se esiste la possibilita' di poter aumentare il volume o l'elasticita' dei corpi cavernosi: in realta' ho parte di pelle che nonostante la erezione, ricoprono il glande tanto che il frenulo non si e' mai staccato, ma non ha mai compromesso l'amplesso. . . dunque c'e' la possibilita' di poter sfruttare l'esistenza di questa ulteriore pelle a favore di un aumento delle dimensioni del pene stesso? Infine vorrei sapere se e' normale che lungo il dorso del pene siano evidenti ma molto evidenti i vasi capillari anche allo stato flaccido. . . grazie per la vostra consulenzaRisposta del 25 febbraio 2007
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI BERETTA
Caro lettore,
nessun incurvamento del pene che permette un rapporto sessuale completo impedisce di per sè la possibilità di "fecondare" un ovocità e quindi attenzione se non desidera avere un figlio. La presenza di un prepuzio esuberante, che non permette di scoprire il glande, può essere un motivo per la sua rimozione ma purtroppo non è possibile utilizzarlo per aumentare le dimensioni del suo pene. Infine è normale che, soprattutto a livello della superficie dorsale del pene, si vedano delle formazioni vascolari anche in stato di flaccidità.
Un cordiale saluto.
Dott. Giovanni Beretta
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Andrologia
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Specialista in Urologia
MILANO (MI)