Crisi di panico

20 novembre 2005

Crisi di panico


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12 novembre 2005

Crisi di panico

Sono mamma a tempo pieno di 2 bimbi (6 anni e 8 mesi), sono felice della scelta fatta decidendo per ora di fermarmi dal lavoro e dedicarmi a loro, in passato ho sofferto per la lontananza da mio figlio (lavoravo tutto il giorno) e ora voglio ricavare più tempo per loro visto che sono in due. Da dopo le ferie estive, (la bimba è nata a marzo) ho iniziato ad accusare malessere, tachicardia, seguita poi dopo settimane da piccoli formicolii alla mano e oppressione al petto, qualche volta ronzio alle orecchie. Il medico mi ha prescritto un ansiolitico, reputandolo un problema d'ansia (legata al cambio di stagione), all'inizio mi sono sentita bene e ricaricata, unita al fatto che gli esami del sangue ed il cuore (ho fatto un esame Holter) erano a posto, però ora (2^settimana di assunzione del Valpinax, 20 gocce al giorno per 3 giorni) non sto bene, mi sento agitata oppressa al torace, ho tanta paura di ammalarmi e a volte ho la sensazione di essere tanto asssorta in questi brutti pensieri di malattie da isolarmi addirittura dal mio corpo. Ho una madre con ipertiroidismo, io sono al limite con gli esami Ft4 e TSH sono un po' bassini ma ancora nei limiti, li devo controllare ogni 6 mesi. Ho bisogno di un consiglio. E' corretto avermi prescritto quel farmaco? Devo continuare per quanto? Oltre 2 settimane? Che cosa mi consiglia di fare per stare bene? Ho tanta paura di essere ammalata, a volte penso a brutti mali e la cosa mi preoccupa, non voglio perdere il controllo di me stessa, ho 2 bimbi a cui badare.

Risposta del 20 novembre 2005

Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO


Sembrerebbero attacchi di panico, ma bisognerebbe fare una valutazione diretta per una conferma. Se così fosse
la terapia farmacologica andrebbe cambiata con farmaci più specifici che vanno ovviamente valutati caso per caso. Solitamente si usano o un ansiolitico specifico (Xanax) o antidepressivi (paroxetina). I migliori risultati si ottengono associando il farmaco ad un certo numero di sedute di psicoterapia.

Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)



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