Cuore

11 dicembre 2007

Cuore


Tags:


08 dicembre 2007

Cuore

a volte mi aumentano in modo consistente le palpitazioni del quore per qualche secondo. . . Poi tutto torna come prima. . Si tratta di tachicardia??

Risposta del 11 dicembre 2007

Risposta a cura di:
Dott. VINCENZO MARTUCCI


Se accade in seguito a uno sforzo fisico transitorio o ad un "sussulto emotivo" è del tutto normale ("fisiologico" diciamo noi medici nel nostro "idioma"!); ma se accade in modo del tutto inspiegabile e capriccioso possono esserci delle anomalie (e dunque sarebbe "patologico"!). Nel patologico oltre a problemi specifici del cuore si possono ipotizzare anche problemi ad altri livelli (per esempio alla tiroide). Tuttavia essendo il cuore un organo molto importante nessuno potrà assumersi la responsabilità di darLe assicurazioni via E-Mail, pertanto Le consiglio di parlarne col Suo medico per garantirsi un'opinione derivante da una visita ("diagnosi", in termini medici!) ed eventuali approfondimenti. Saluti

Dott. Vincenzo Martucci
Medico Ospedaliero
Specialista in Ematologia
UDINE (UD)

Risposta del 11 dicembre 2007

Risposta a cura di:
Dott. VINCENZO MARTUCCI


Mi scusi, non ho comunque risposto alla Sua domanda : se i battiti sono più veloci di quelli abituali e superano i 100 al minuto si tratta di tachicardia; se si riferisce solo alla sensazione soggettiva di "cuore che batte" si tratta di cardiopalmo. . . E, ovviamente, se sussisno entrambe le condizioni vorrà dire che ha una tachicardia con cardiopalmo.

Dott. Vincenzo Martucci
Medico Ospedaliero
Specialista in Ematologia
UDINE (UD)



Ultime risposte di Malattie infettive



...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Covid-19: l’impatto sulla funzione cognitiva
Malattie infettive
12 aprile 2024
Speciale Coronavirus
Covid-19: l’impatto sulla funzione cognitiva
Gonorrea: in aumento tra i giovani europei
Malattie infettive
28 marzo 2024
Notizie e aggiornamenti
Gonorrea: in aumento tra i giovani europei
Covid-19, la gestione domiciliare del paziente fragile
Malattie infettive
18 marzo 2024
Speciale Coronavirus
Covid-19, la gestione domiciliare del paziente fragile
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa