27 marzo 2008
Cura per azospermia
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24 marzo 2008
Cura per azospermia
Cari Dottori, ho da porvi una domanda semplice semplice; nella vostra lunga carriera vi è mai capitato di riuscire a curare (riportare spermatozoi) in un paziente affetto da azospermia, in numero tale da poter procreare in beneamata pace? (per beneamata pace intendo nel suo letto con la sua compagna ) Non credo sia difficile rispondere visto l'esperieza che si intuisce dalle vostre risposte. (tutte uguali) PS: Fate gli intelligenti per una volta, se non è mai successo basta rispondere con un semplice NO o NON LO SO. NB:Ho già parlato con il mio dottore di fudicia il quale mi ha mi ha consigliato di fare questa domanda a degli esperti. Grazie per la risposta che vorrete darmi. . . . ma che dubito pubblicherete.Risposta del 27 marzo 2008
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI BERETTA
Caro lettore,
dipende se la sua azoospermia è legata ad un fattore secretivo, cioè alla produzione di spermatozoi da parte dei tubuli seminiferi, oppure ad un problena escretivo, cioè ad una ostruzione delle vie seminali. In questo ultimo caso può essere anche valutata l'opportunità, in alcuni casi selezionati, di una ricostruzione delle vie seminali. Comunque, detto questo, quadri clinici particolari e complessi come il suo non possono essere risolti tramite una e-mail e richiedono sempre una attenta valutazione clinica diretta prima di capire il problema e poi impostare le necessarie strategie terapeutiche. A questo punto potrebbe essere utile una attenta valutazione clinica da parte di un andrologo esperto in patologia della riproduzione umana.
Un cordiale saluto.
Dott. Giovanni Beretta
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Andrologia
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Specialista in Urologia
MILANO (MI)