06 novembre 2004
Da: le ho provate tutte(credo)
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03 novembre 2004
Da: le ho provate tutte(credo)
Buongiono, vorrei farle una domanda: Visto che ho provato diversi modi per dimagrire, ma i miei chili permangono, anzi pian pianino continuano ad aumentare, si potrebbero attrubuire ad un problema interiore, di accumuli non di grassi, ma di eventi che non riesco a smaltire e a tollerare? Se si come potrei risovere? Chiedo perchè la sua collega di dietologia mi ha aperto la mente verso questa strada, e anche perchè ho proprio notato che se capita qualcosa che non mi va bene, non replico, non mi difendo, non sfogo, ma mi sento fisicamente più gonfia. . . . La ringrazio anticipatamenteRisposta del 06 novembre 2004
Risposta a cura di:
Dott.ssa GIULIA MARIA D'AMBROSIO
Ribadisco il concetto: cercare di curare un sovrappeso senza sapere CHI si ha davanti non è curare.
Il fatto di ingoiare qualsiasi sostanza tossica la vita ci fornisce, con le sue difficoltà, provoca certamente uno scompenso.
Forse un aiuto tramite uno/a psicoterapeuta potrebbe fare al caso suo.
Consigliando il libro "Nessuno è perfetto" non porterei l'attenzione solo sulle strategie fisiche, ma anche sui movimenti fondamentali delle articolazioni, che sono poi equiparabili ai movimenti del pensiero e alle abitudini di comportamento. Una persona che si sviluppa orizzontalmente, e mette peso, ha molta dimestichezza con la percezione in generale, ma ha poco attivi i canali del "fare". Oviamente chi ha una struttura da Efficiente è velocissimo, non mette peso, ragiona come un lampo, e spesso però lo fa percependo poco i presupposti che lo spingono ad agire.
In breve, per dimagrire (o per ingrassare) spesso vanno cambiate anche la mentalità e il comportamento.
Mi riscriva pure, se necessario. Un saluto.
Dott. Ssa Giulia Maria D'Ambrosio
Specialista attività privata
MILANO (MI)