15 giugno 2010
Diarrea persistente
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10 giugno 2010
Diarrea persistente
Buongiorno a tutti i medici in linea e grazie del servizio. Vivo all'estero e mi sta seguendo un medico ma vorrei avere alcuni chiarimenti in attesa del resoconto delle analisi. Circa un mese e mezzo fa ho iniziato ad avere molta aerofagia e meteorismo. La cosa è andata evoluzionando in poco tempo con nausea e diarrea(niente vomito). Inoltre in bocca si formarono delle vesciche e la lingua si infiammò. Tutto questo coincise con il mio trasferimento di casa fatto in pochi giorni, con 2 bimbe piccole e andando a lavorare. Alcune colleghe di lavoro nello stesso periodo avevano avuto problemi digestivi chi piu chi meno. Lavoro in un bar e tutti spesso beviamo dalla stessa acqua. La cosa che mi ha spinta ad andare al medico fu che dopo un mese ancora presentavo diarrea. Devo dire che non ho seguito una particolare dieta poiche non avevo voglia di dover cucinare per tutti una cosa diversa, semplicemente mangiavo meno. Sono dimagrita, sia per la dose di mangiare che per quello che usciva con la diarrea. Mi sono molto preoccupata perchè ero sempre molto debole e ho iniziato a pensare a quello che potevo tenere, dai calcoli alla colecisti, al tumore al pancreas! Ho pure pensato che forse era un batterio o un parassito e che magari è nell'acqua del mio posto di lav oro visto che molta gente accusa spesso problemi intestinali. Ho pure sospettato di colon irritabile visto che vivo piuttosto stressata. Ora ho iniziato a prendere carbone vegetale, fermenti lattici, bevo siero orale e mangio carni magre bollite, patate carote riso e minestrine. Ho subito fatto feci solide (di colore verde). In attesa di cultivo delle feci e esame sangue del funzionamento epatico e emogramma cosa posso fare? Che potra essere? Sono molto preoccupata soprattutto quando leggo in internet i si9ntomi di certi tumori. . . . Dimenticavo, ho 27 anni. GrazieRisposta del 15 giugno 2010
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
Lasci perdere i tumori, che non c'entrano. La cosa più probabile è che si tratti di batteri diversi di quelli a cui è abituato il suo organismo ( anche se non sono pericolosi ), che agiscono, probabilmente, su un terreno di colon irritabile. Anche il fegato, non c'entra. Continui con i fermenti lattici, il carbone ed eventuali blandi antispastici. Se ci sono delle fasi acute si Diarrea, sono indicati i comuni disinfettanti intestinali.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Universitario
Specialista in Cardiologia
Specialista in Gastroenterologia
Milano (MI)
