Dieta in presenza di cirrosi alcolica

22 luglio 2004

Dieta in presenza di cirrosi alcolica


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14 luglio 2004

Dieta in presenza di cirrosi alcolica

Mio fratello ha 39 anni e nel febbraio 2003, a seguito di un'emorragia alle varici dell'esofago, gli è stata diagnosticata la cirrosi alcolica. A detta dei medici (e come si può desumere dagli esami ricorrenti a cui è sottoposto) le sue condizioni sono nettamente migliorate. Vorrei sapere qual'è il miglior regime alimentare da seguire in questi casi poichè i dottori interpellati hanno dato risposte diverse, ad esempio può mangiare pesce di mare, formaggio, carne, pane o no ? Può svolgere attività fisica (non a livello agonistico) ? Grazie

Risposta del 17 luglio 2004

Risposta a cura di:
Dott. MARCO POZZI


il tipo di alimentazione che un paziente cirrotico deve seguire non dipende dalla presenza o meno di varici esofagee ma dalla tendenza o meno all'iperammoniemia che generalmente aumenta nelle fasi avanzate di Cirrosi quando questa è in fase di precario compenso.
Se NON c'è tendenza all'iperammoniemia è generalmente controindicata una dieta povera di proteine perchè altrimenti si rischia una malnutrizione costringendo l'organismo a "mangiare" i suoi stessi muscoli al fine di procurarsi gli aminoacidi necessari per poter costruire le proteine "nobili" ovvero quelle necessarie per mantenere l'organismo in vita (i muscoli sono una massa fondamentale ma non strettamente necessaria).
Se invece c'è una tendenza all'iperammoniemia è necessaria una dieta con ridotto introito proteico (60 gr al giorno in media, ma tali valori dipendono da quanto è la tendenza all'iperammoniemia).
Sicuramente un buon gastroenterologo, a cui è opportuno che suo fratello si rivolga, saprà darvi le migliori indicazioni per il vostro caso

Dott. Marco Pozzi
Medico Ospedaliero
FIRENZE (FI)

Risposta del 17 luglio 2004

Risposta a cura di:
Dott.ssa GIULIA MARIA D'AMBROSIO


Posso rispondere solo per la parte dietetica, e in linea generale, dato che sarebbe necessario conoscere la situazione nel dettaglio.
Le tre cose fondamentali sono: che i grassi non dovrebbero superare i 30-35 g al giorno, e dovrebbero essere sostanzialmente costituiti da olio di oliva extravergine crudo; che è molto importante l'apporto di zuccheri semplici, quali frutta fresca ben matura, marmellata di frutta, miele, gelatina di frutta; che la dieta non dovrebbe contenere più di 235 mg di sodio al giorno, quindi vanno utilizzati dei sali senza sodio, anche per bollire la pasta.
Ok latte e yogurt magro, té leggero, minestre di verdure, semolino, riso, pasta conditi con olio crudo e pomodoro fresco, gnocchi di patate e semolino; tacchino, manzo, pollo, vitello, coniglio ai ferri, arrosto, a vapore e lessati; sogliola, nasello, trota ai ferri, alla griglia, lessati e conditi con olio e limone; bresaola; mozzarella, ricotta, quartirolo, scamorza (ma con dei limiti legati al sale); verdure fresche, lessate o crude, con olio e limone, specialmente patate lessate o al forno, zucchine, carote, sedano; pane abbrustolito non integrale, fette biscottate, crecker, grissini e crecker senza grassi; acqua fontis o minerale non gasata; crostata e dolci da forno senza grassi o creme.
Evitare i legumi, maiale, frattaglie; uova solo alla coque, sode o cotte in tegame con poco olio, ma non più di 2 volte la settimana; vino. Proibitissimi brodi grassi, paste ripiene, carni e pesci grassi, zuppe di pesce, insaccati, grassi da cucina; cavoli, cavolfiori, peperoni, pomodori verdi, cetrioli, spinaci, melanzane, ravanelli, funghi; banane, castagne, frutta secca, fichi, fragole; cibi fritti, cioccolato.

Per quanto riguarda l'attività fisica, la parola a qualche collega internista.
Saluti.

Dott. Ssa Giulia Maria D'Ambrosio
Specialista attività privata
MILANO (MI)

Risposta del 22 luglio 2004

Risposta a cura di:
Prof. FRANCESCO SALERNO


Se la Cirrosi era compensta, la dieta di suo fratello può essere abbastanza libera, ricordando di variare gli alimenti per permettere un apporto equilibrato di elementi. La cosa assolutamente importante è di astenersi da qualsiasi bevanda alcolica. Se invece la Cirrosi fosse stata scompensata per presenza di ascite (liquido in addome), allora bisogna osservare una dieta iposodica (introdurre poco sale).
L'attività fisica non è controindicata, anche se è un consiglio più preciso lo può dare solo il medico che ha in cura suo fratello.

Prof. francesco salerno
Universitario



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