18 marzo 2007
Disfunzione erettile
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15 marzo 2007
Disfunzione erettile
salve, come da vostro consiglio mi sono rivolto da uno specialista andrologo. Circa 20anni fà mi sono operato di varicocele sx, ultimamente accusavo dei fastidi al testicolosx ma da qualche anno soffrivo di eiaculazione precoce e a volte di disfunzione erettile. Ultimamente da circa 2 mesi la DE è peggiorata. Voglio precisare che al mattino mi sveglio con un erezione notevole, che durante un rapporto con mia moglie non succede più da tempo. Lo specialista prima di visitarmi mi spigava che tutto poteva dipendere da una infezzione detta clamidia, alla fine mi ha visitato il testicolo sx(2 secondi), prescrivendomi degli esami da fare presso un laboratorio in un paese dove lui esercita privatamente. Vi scrivo gli esami per quello che riesco a capire, Spermiocoltura con antibiogramma +ricerca deimiceti, germi comuni micoglasmi, clamidia tricononas vaginalis, in piu tampone vaginale con la stessa ricerca. Altri esami che posso farli avunque, 17 beta estradiolo, testosterone totale, testosterone libero, lhs, prl, fsh. le volevo chiedere se è normale una visita fatta cosi, e se questa infezione puo provocare tutto questo disagio.Risposta del 18 marzo 2007
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI BERETTA
Caro lettore,
una infiammazione delle vie seminali può essere la causa di una eiaculazione precoce che a cascata può a volte anche determinare un disturbo erettivo su base psicologica, comportamentale. Questo posso pensare sia stato il pensiero che ha guidato il collega a farle fare gli esami dalei accennati. Altro non posso dedurre non avendo in mano la sua storia clinica completa.
Un cordiale saluto.
Dott. Giovanni Beretta
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Andrologia
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Specialista in Urologia
MILANO (MI)