19 gennaio 2008
Distorsione alla caviglia
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14 gennaio 2008
Distorsione alla caviglia
Circa due anni fa, durante una partita, ho avuto una distorsione alla caviglia di secondo grado. ho fatto della fisioterapia e dopo 3 mesi ho ripreso l'attività agonistica normalmente. A distanza di pochi mesi ho avuto una ulteriore ricaduta, dopo la quale non ho effettuato alcuna terapia di riabilitazione. Dopo essermi ripreso, ho ricominciato nuovamente l'attività, ma ancora una volta una ricaduta mi ha bloccato per un mese. questi problemi mi hanno convinto a cominciare nuovamente la terapia riabilitativa a dicembre del 2007. E' da una settimana che ho concluso la terapia e a dire la verità ho potenziato bene la fascia muscolare tibiale e del polpaccio. Nonostante ciò, sento ancora qualche fastidio appena sopra il malleolo ed anche sul tendine d'achille. La risonanza magnetica fatta intorno a luglio del 2007 mi aveva diagnosticato la lassità dei legamenti ed uno stato di infiammazione che si era oramai cronicizzato. Proprio per questo a fisioterapia, oltre al rinforzo muscolare ho fatto qualche seduta di tekar ma non mi sembra essere servita a molto. Ora a casa sto continuando a fare esercizi con l'elastico per i muscoli tibiali e per il polpaccio e alla fine mi metto sempre del ghiaccio ma il fastidio persiste. Ho ripreso a correre e la stabilità della civiglia sembra esserci. Secondo lei cosa dovrei fare al riguardo? GRAZIE A PRESTO.Risposta del 19 gennaio 2008
Risposta a cura di:
Dott. ENRICO SARTORI
Spett lettore,
se non ha cedimenti e' utile continuare esercizi di tonificazione, ginnastica propriocettiva e tutela della caviglia
con cavigliera per attivita' intense. Se il tendine d'Achille e' dolente eseguire rm per escludere microlesioni.
Se divesse avere cedimenti o senso di instabilita' potrebbe essere utile trattamento chirurgico ( plastica di sta-
bilizzazione ).
Cordiali saluti
Dott. Enrico Sartori
Medico Ospedaliero
Specialista in Chirurgia d’urgenza
Specialista in Ortopedia e traumatologia
FERRARA (FE)
