07 ottobre 2005
Disturbi comportamentali, ansia.
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04 ottobre 2005
Disturbi comportamentali, ansia.
Buongiorno, ecco il mio quesito:da qualche tempo sono soggetto a stati di tensione nervosa che innalzano il mio livello di suscettibilità in maniera esponenziale.
Sono un soggetto piuttosto ansioso e soffro per una situazione di disagio (insoddisfazione, principalmente) sia in famiglia che al lavoro.
Ciò che vorrei capire, è se il fatto di innervosirmi per ogni piccola cosa può collegarsi ad una situazione patologica.
Ad esempio, se sono al lavoro, trovo insopportabile il rumore della tastiera del mio collega, soprattutto quando scrive ininterrottamente, oppure non riesco a discutere animatamente con qualcuno senza che subentri un'accellerazione del battito e uno stato d'agitazione che mi blocca completamente. A casa sono in forte contrasto con mio fratello e ogni cosa che fa mi innervosisce.
Purtroppo tale condizione rende difficile la mia vita sociale, se combinata con un'Ansia di fondo che mi accompagna da anni.
Ciò che vorrei domandare non è certo una spiegazione approfondita, ma semplicemente un consiglio ed eventualmente un indicazione circa il ramo medico a cui far riferimento.
Ringraziando,
porgo cordiali saluti
Risposta del 07 ottobre 2005
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO
Questo stato di Ansia può essere affrontato e risolto con l'assunzione di un farmaco ansiolitico e, probabilmente, anche con al'associazione di un ciclo di psicoterapia. Si rivolga innanzi tutto al suo medico di fiducia. Uno psichiatra competente anche in campo psicoterapeutico o un medico psicoterapeuta potrebbero inquadrare il suo caso nel modo pià corretto.
Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)
