Disturbi di vario tipo

26 febbraio 2007

Disturbi di vario tipo


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23 febbraio 2007

Disturbi di vario tipo

ho alcuni piccoli disturbi in alcune parti e vorrei prima escludere di avere qualcosa di serio per poi considerare l'eventualità di un aiuto psicologico perchè è un periodo che continuo a preoccuarmi troppo della salute essendo rimasta sotto shock dopo la morte di mio padre all'improvviso. > > Disturbi alla zona del collo e della testa: Quest'estate dopo un brutto colpo d'aria con una tosse espettorante fortissima dovuto al ventilatore puntato addosso dopo attività fisica ho avvertita dalla parte dell'orecchio sinistro uno strano "soffietto" quando nel muovere la mandibola in avanti rispetto alla mascella. sempre nella parte sinistra sento dolori muscolo tensivi nella zona latero cervicale. Avverto come se mi si tirassero dei nervi dal trapezio fino all'osso temporale (a volte lo sento anche a destra). Questi dolori nella zona cervicale mi si sono accentuati con lo stress degli ultimi mesi dopo la morte di mio padre e ossesionata di avere qualcosa ho cominciato a toccarmi e a schicciarmi la zona sopracitata. in questo mio "cercare" ho trovato circa un mese fa un linfonodo che non mi ero mai sentita, ma devo dire che non mi ero mai nemmeno toccata, nella zona latero cervicale. Ha la tipicaa forma a fagiolo ed è mobile. Da questa parte ho un dente recentemente devitalizzato che mi ha dato parecchi problemi e un dente del giudizio occluso(superiore) e una che cresce in posizione anomala verso la guancia che mi hanno detto di asportare. Vorrei anche sottolineare che ho fatto un incidente un anno fa dove mi è stato diagnosticato un colpo di frusta. > Disturbo al braccio sinistro: nella zona della piegatura del braccio, dove l'omero si attacca a radio e ulna, nella parte verso l'interno, ho una tumefazione appena accennata che mi procura dolore nella torsione del braccio quando questo è disteso. il dolore mi si accentua se premo sui nervi di tale articolazione e poichè in questo periodo sono ossessionata continuo a schiacchiare. Non è un dolore insopportabile e non ho avvertito perdita di forza al braccio. L'ho fatto sentire alla mia dottoressa e lei mia ha detto che è un'infiammazione ai nervi e che passa da sola. > problema in zona lombosacrale: nella zona lombosacrale sempre a sinistra avverto premendo esattamente sulla fossetta dell'osso iliaco sopra la natica tanto per intenderci come un nervo ingrossato (a destra è più piccolo) che mi fa male. Qualche tempo fa sentivo anche male nel retro della gamba sotto la natica. > Mi sono diagnosticata da sola le più impensabili malattie come il linfoma (quando ho letto i sintomi ho avuto per una settimana sudorazioni notturne che mi sono finite immediatamente quando la mia dottoressa ha detto che non dovevo preoccuparmi di niente perchè gli esami del sangue erano a posto a parte un po' di colesterolo che secondo lei si è alzato per l'uso della pillola), un neurinoma all'orecchio, un osteosarcoma, un tumore al braccio, mieloma ecc. . . Mi rendo conto che sono veramente ossessionata e che magari è solo una questione psicologica. > Ho paura a muovermi in qualsiasi direzione perchè ho paura forse di sapere la verità anche se la vorrei sapere per mettermi più o meno tranquilla. Spero di essermi spiegata come meglio potevo per un consulto web. La ringrazio anticipatamente. > Cordiali saluti

Risposta del 26 febbraio 2007

Risposta a cura di:
Dott. VINCENZO MARTUCCI


Le consiglio di leggere il libro "Tre uomini in barca" di Jerome K. Jerome che oltre a garantirLe un po' di distrazione La farà immedesimare in quel personaggio del libro che invitato dagli amici a consultare il manuale per autodiagnosticarsi i disturbi che accusava, il giorno successivo, alla richiesta degli amici : Allora che cos'hai? il personaggio risponde : Tutto. . . Tutto all'infuori del "ginocchio della lavandaia"!
In sintesi è già difficile per un medico porre delle diagnosi, ma come vede per un profano può essere ancora più problematico! Venendo a noi, una Tosse se ci si sottopone alla violenza di un ventilatore "puntato addosso" è il minimo che potrà capitare; un linfonodo già per il fatto di essere mobile può tranquillizzarLa parecchio. . . se poi si associa a dei recenti problemi di denti la cosa è ancora più tranquilla. Chiedendo anche ai Suoi amici e conoscenti scoprirà che ognuno di essi, premendo con la dovuta insistenza su varie parti del corpo identificherà un numero inaspettatamente alto di punti lievemente dolenti. . . E via dicendo! La scomparsa recente di Suo padre è di certo un importante fattore scatenante la Sua ipersensibilità del momento. Si faccia coraggio e ci metta tutto l'impegno che saprà tirare fuori per superare il delicato momento psicologico. . . Non pensa, in questo modo, quanto farà felice Suo padre qualora ci fosse davvero un al di là da cui La possa osservare? Saluti

Dott. Vincenzo Martucci
Medico Ospedaliero
Specialista in Ematologia
UDINE (UD)



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