Disturbo post attacco di emorroidi.

24 gennaio 2007

Disturbo post attacco di emorroidi.


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21 gennaio 2007

Disturbo post attacco di emorroidi.

Ringrazio anticipatamente per la risposta. Buongiorno Dottore, Il mio problema, sicuramente, sarà presente in molti altri pazienti, che avranno avuto purtroppo un classico attacco di emorroidi. Premetto che ho 44 anni, frequento da molti anni una palestra per ben tre giorni alla settimana. Ultimamente affronto anche delle lezioni di Spinning. Il mio peso attuale è di 63 Kg. Per un’altezza di circa 1. 67 Mt. L’alimentazione e ricca di fibre, legumi, frutta e acqua. Purtroppo ultimamente come prima accennato ho avuto un attacco di emorroidi del tipo esterno, senza perdite di sangue. Solo il rigonfiamento, e il naturale dolore al contatto con agenti esterni. Ho utilizzato oltre alla classica pomata, impacchi di acqua fretta, a volte ghiaccio, e mi sono aiutato con delle compresse di Venosmina Forte due al giorno. Questo perché avevo in precedenza già avuto altri casi del genere. Ma mentre anni fa il problema era scomparso, ora a distanza di un mese e oltre, il disturbo è scomparso, ma una piccola ciste (rigonfiamento) nella parte anale esterna è rimasta. Cosa posso fare. Esiste qualche farmaco più specifico. Grazie nuovamente e aspetto i suoi consigli.

Risposta del 24 gennaio 2007

Risposta a cura di:
LUCIO PISCITELLI


Certamente esistono terapie più appropriate (che non possono essere prescritte a distanza), anche se il suo caso necessita di una valutazione specialistica diretta. L'applicazione di freddo, peggio ancora del ghiaccio, va assolutamente evitata. Vanno evitati esercizi di ginnastica isometrica e "addominali".

Dott. Lucio Piscitelli
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Chirurgia vascolare, angiologia
NAPOLI (NA)



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