Disturbo schizzoaffettivo

18 ottobre 2006

Disturbo schizzoaffettivo


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13 ottobre 2006

Disturbo schizzoaffettivo

Mio fratello dopo una serie di tentativi farmacologici, sembra reagire bene alla cura attuale:a livello psichico è molto più lucido e coerente ma ha ancora qualche piccola paura legata alle tipiche psicosi della malattia. In prospettiva, con i farmaci, si dovrebbe arrivare a limitare anche questo deficit-così sostiene lo psichiatra-Sarà possibile, considerando che si cura con attenzione o-come ha detto lei rispondendo ad un altro utente-non ci sarà un profondo miglioramento?E' una malattia che degenera progressivamente con gli anni o può stabilizzarsi con i farmaci giusti?Potrà tornare ad essere una persona indipendente, che si auto gestisce o vivrà sempre ai limiti della sua realtà?
GRAZIE

Risposta del 18 ottobre 2006

Risposta a cura di:
Dott. GASPARE PALMIERI


io sarei ottimista. se risponde bene ai farmaci e ha una buona relazione con lo psichiatra curante potrà senz'altro migliorare. l'indipendenza può essere un obiettivo da raggiungere gradualmente e con l'aiuto dei farmaci e delle persone vicine.

Dott. Gaspare Palmieri
Casa di cura convenzionata
Specialista attività privata
Specialista in Psichiatria
MODENA (MO)



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