19 settembre 2007
Dita a scatto
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15 settembre 2007
Dita a scatto
Salve, per circa un mese ha camminato con le stampelle a causa di infortunio e poi intervento al ginocchio destro, camminavo caricando il peso solo sulla gamba sinistra, sforzando molto le mani che mi facevano male. Dopo una ventina di giorni ho cominciato ad accusare al risveglio il blocco in posizione flessa di ambedue le dita anulari, e in parte (ma meno fastidioso) alle dita medie. Speravo che con l'abbandono delle stampelle il disturbo passasse, invece dopo una settimana non ho trovato grandi miglioramenti. Crede che possa risovere il problema con delle terapie?Risposta del 19 settembre 2007
Risposta a cura di:
Dott. MARIO PIGNI
Il fenomeno da lei riferito si chiama appunto dita a scatto, o"troclea dentata", per il meccanismo di intrappolamento da parte della guaina (ipertrofica) tendinea dei flessori del dito interessato, nei confronti del tendine sottostante al momento della flessione. ciò comporta lo scatto a livello falangeo, spesso doloroso. La soluzione può essere chirurgica, in alcuni casi ed in altri infiltrativa, con iniezione nella guaina tendinea di una sostanza corticosteroidea, mista ad anestetico locale. Tale infiltrazione se eseguita correttamente, può giovare altrettanto bene che l'intervento.
Dott. Mario Pigni
Medico Ospedaliero
Specialista in Fisiatria
Specialista in Ortopedia e traumatologia
LEGNANO (MI)