Doc maveral

10 febbraio 2006

Doc maveral


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07 febbraio 2006

Doc maveral

Sono in cura con Maveral (SSRI) x Disturbo Ossessivo Compulsivo. La psichiatra non ha specificato x quanto tempo dovrò assumere questo farmaco ma ha lasciato intendere che sarà per molto. Mediamente quanto?Soprattutto c'è una cosa che mi vergogno di chiedere a lei direttamente:da quando lo assumo non riesco a raggiungere l'orgasmo o lo raggiungo molto tardi e di minore intensità. L'ansia e l'aspettativa di insuccesso hanno poi peggiorato la cosa. La serotonina è un neurotrasmettitore coinvolto anche nell'orgasmo?Un effetto collaterale di maveral può essere anche il calo di desiderio?Ci sono farmaci sostitutivi per il DOC senza questo effetto collaterale?Crede che sia solo una reazione iniziale di adattamento (lo assumo da poche settimane) che tenderà a diminuire man mano si avvicina la guarigione?Mi piacerebbe sapere in parole semplici come funziona il farmaco:so che evita il riassorbimento della serotonina nella presinapsi aumentandone la disponibilità ma perchè influenza l'orgasmo?Ho pensato che con il tempo il farmaco dovrebbe riportare la situazione simile a quella di una persona sana ed eliminare quindi gli effetti collaterali. E' così?La ringrazio sinceramente.

Risposta del 10 febbraio 2006

Risposta a cura di:
Dott. SALVATORE SACCOCCIO


La terapia col maveral per il DOC e' la terapia di scelta; lei non indica i dosaggi che dovrebbero essere sui 200 mg al giorno inizialmente. Il maveral deve essere assunto per almeno 12 mesi e poi si deve valutare se continuare.
Su internet sui sito inglese del NICE trova le piu' recenti linee guida.
Il maveral va prescritto se il disturbo non puo' essere trattato con una psicoterapia di tipo cognitivo-comportamentale e talvolta va associato alla psicoterapia: si tratta di psicoterapie della durata di uno due anni con colloqui settimanali.
Per gli effetti collaterali e' possibile che il maveral ad alte dosi come e' necessario nel DOC dia problemi sessuali;
ne parli tranquillamente con lo specialista perche' talvolta e' un problema passeggero in altri casi e' necessario usare dei farmaci per eliminare l'effetto collaterale, in altri casi si deve cambire il farmaco.
cordiali saluti
dr. saccoccio salvatore

Dott. salvatore saccoccio
Medico Ospedaliero
Specialista in Psichiatria
ARCO (TN)



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