Dolore al basso ventre dopo rapporto sessuale.

24 maggio 2006

Dolore al basso ventre dopo rapporto sessuale.


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21 maggio 2006

Dolore al basso ventre dopo rapporto sessuale.

Da poco più di un anno soffro di retrospermia e assumo un farmaco causa un'ipertrofia prostatica. Sette volte su dieci, in concomitanza di un'erezione relativamente prolungata nel tempo, in presenza o assenza di un rapporto sessuale, ma più frequentemente in presenza, ad orgasmo avvenuto peraltro senza provare piacere perchè non riesco ad eiaculare, si manifestano dei dolori ai testicoli che diventano turgidi e un po' gonfi. Tali dolori si diramano bilateralmente verso gli inguini e a tutto il basso ventre e durano dalle 12 alle 48 ore a seconda della durata dell'amplesso, poi tutto torna alla normalità. Ciò non accade ad esempio quando molto raramente riesco ad eiaculare un liquido non più consistente come un tempo ma acquoso e appiccicoso. Anche i spermatozoi contenuti in esso (visti con un micrsoscopio che possiedo) sono molto radi al contrario di un tempo, ma ciò penso sia nella norma visti i miei 60 anni. Il farmaco che assumo è "OMNIC". Per dimenticanza (un anno fa) non ho riferito all'urologo quanto predetto e quindi egli mi ha curato solamente per la prostata leggermente ingrossata ( PSA nei limiti ed Ecografia negativa). Il medico generico curante dice che può trattarsi di un'orchite ma penso che tale patologia dura da troppo tempo e non passa mai. L'OMNIC invecie, preso tutte le sere mi fa orinare decentemente tanto che non occorre che mi alzi la notte. Quale consiglio mi suggerite, di cosa può trattarsi ? Sottolineo che tale dolore si manifestava anche in adolescenza solo se mi appartavo con qualche ragazza ma senza avere rapporti sessuali, allora erano altri tempi. Grazie per quanto potrete rispondermi.

Risposta del 24 maggio 2006

Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI BERETTA


Gentile Signore,
l' Omnic (Tamsulosina) è un farmaco della famiglia degli alfa -litici. Molto efficace nei disturbi ostruttivi, legati ad una prostatopatia, però in alcuni casi può scatenare i problemi da lei lamentati. Le consiglio di ricontattare il suo urologo che, conoscendo bene la sua sitazione clinica nei dettagli, potrà eventualmente indicarle un altro farmaco privo di questi effetti collaterali.
Un cordiale saluto.

Dott. Giovanni Beretta
Specialista convenzionato
Specialista attività privata
Specialista in Andrologia
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Specialista in Urologia
MILANO (MI)



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