17 settembre 2006
Dolore al fianco destro
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15 settembre 2006
Dolore al fianco destro
Gentile dottore, ho 21 anni e corro a livello agonistico da quasi 2 anni con ottimi risultati su tutte le distanze dai 1500 ai 10000mt(fino a 18 anni, per circa 13 anni ho giocato a calcio a buoni livelli). Purtroppo però è già da più di un anno che in gara, e qualche volta negli allenamenti più duri, soffro della famosa fitta al fianco destro che spesso non mi permette di proseguire nella corsa. Le premetto che ho già fatto numerosi accertamenti e cure per risolvere il problema, quali ecografia alla cistifellea, una cura a base di integratori(Cebion, Supradyn, Dynamisan, Fruttosio, proteine pure ecc. . . ), una cura a base di vitamina B (compresse di Benaxol B12), esercizi per il rafforzamento del diaframma e degli addominali, assunzione di antispastici prima della gara. . . Tutto con esito negativo. Sto sempre molto attento all'alimentazione, mangio molte verdure ed evito latticini e conservanti. il dolore al fianco(precisamente in corrispondenza del tratto del retto dell'addome compreso tra la seconda e terza inserzione tendinea dal basso)si manifesta sempre nelle gare sui 10000mt dopo circa 4-5km. A volte è accompagnato da dolore anche alla spalla destra. Le fitte sono più o meno forti, a volte scompaiono, a volte mi accompagnano fino al termine della gara, nel peggiore dei casi mi costringono a fermarmi. non si è mai manifestato in gare sui 1500mt ma qualche giorno fa all'esordio sui 3000mt una volta tagliato il traguardo, il dolore si è manifestato in maniera molto più forte e soprattutto prolungata rispetto alle altre volte, tanto che anche il giorno dopo, la zona risultava dolorante anche al tatto. Come posso risolvere il problema? Grazie mille Cordiali Saluti M. P.Risposta del 17 settembre 2006
Risposta a cura di:
Dott. TONINO GRASSO
Considerato che il fegato non causa sintomatologia dolorosa e la colecisti è indenne da calcoli (ma va indagato anche se è dismorfica per ipertono delle pareti=discinesia cioè alterazione della motilità), potrebbe essere chiamatoin causa l'angolo colico destro od il colon trasverso. Elementi responsabili di uno stato spastico di esso potrebbero essere: le eccessive fibre introdotte con l'alimentazione, un eccesso di fermentazioni, alterazioni neuro-endocrine prodotte dall'attività fisica. Su quest'ultime sarebbe difficile intervenire, mentre può provare variazioni nell'alimentazione, previa magari l'assunzione ber breve tempo di un antimicrobico intestinale.
Cordiali saluti.
Dott. Tonino Grasso
Medicina Territoriale
MARTANO (LE)